(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) In questo incredibile campionato, mutilato dal coronavirus, che non consente un regolare svolgimento del calendario, un dato è acclarato: sinora Casalmaggiore è una delle sorprese negative. La squadra affidata a Carlo Parisi sinora ha giocato 7 gare ed ha raccolto solo 2 vittorie. Certamente il rinvio del match odierno di Busto Arsizio (causato dal nuovo contagio di alcune atlete biancorosse) può essere un’occasione per qualche riflessione, per valutare cosa non funziona e “aggiustare” qualcosa nel gioco, ma soprattutto per ritrovare un rendimento sufficiente.
Certamente a Casalmaggiore la vicenda di Carli Lloyd, scelta per guidare la squadra in estate, ma tornata negli States perché in dolce attesa, ha cambiato certi equilibri. Dopo lunga ricerca in regia è arrivata la brasiliana Marinho, che tante buone cose aveva mostrato all’esordio, ma poi ha subito come una crisi di rigetto e nelle ultime uscite è stata spesso alternata a causa di un rendimento affatto positivo. Il paradosso è con il suo arrivo c’è stata la contemporanea eclissi dell’altra brasiliana, Rosamaria Montibeller, il fiore all’occhiello del mercato estivo che con Marinho aveva già giocato in passato e che aveva salutato con soddisfazione l’arrivo della connazionale. Il rendimento della ex-nazionale verdeoro è andato scemando negli ultimi match giocati: 12 punti con il 33% a Scandicci; 13 punti con il 38% nel ko interno con Chieri; sino ai soli 4 punti con 12% di Novara! Indispensabile il suo recupero per continuare ad inseguire un piazzamento dignitoso ed anche qualcosa in più visto che ancora il torneo sembra molto livellato; ma Casalmaggiore deve cambiare strada anche per evitare di trovarsi impelagata nelle sabbie mobili del fondo classifica. Le gara con Brescia e Monza possono rilanciarla, oppure farla sprofondare definitivamente.