Pallavolo A1 femminile – Francesca Parlangeli: “Meritavamo questa vittoria, ma dobbiamo lavorare ancora per acquisire altre certezze”

Nel finale del quarto set la Francesca Parlangeli, la “formica atomica” della formazione di Enrico Mazzola, ha realizzato con un palleggio fintato il punto del 23-14. Un punto particolare, forse la giocata della settimana, “Avevo una scommessa in ballo ed il punteggio me l’ha consentito – scherza la diretta interessata – l’ho fatto soprattutto per me. Un po’ di entusiasmo non guasta mai, anzi”. Un mattoncino che ha contribuito a costruire la prima vittoria stagionale delle Leonesse bresciane, che con il bottino conquistato a spese della Zanetti Bergamo hanno lasciato l’ultima posizione in classifica. Ora l’ultima formazione della lista è Perugia (3 punti), che la Valsabbina affronterà domenica prossima in casa, e a +1 c’è proprio Bergamo, che però ha una partita disputata in più, mentre a +2 (6 punti) troviamo Busto con solo 5 match disputati causa rinvii Covid, e l’avversaria del turno infrasettimanale di mercoledì, ovvero Casalmaggiore.
“Meritavamo davvero questa vittoria – commenta il primo libero della Valsabbina Francesca Parlangeli – siamo in palestra ininterrottamente dal 16 di luglio, ma dobbiamo lavorare ancora tanto per mettere in cascina certezze che saranno fondamentali per il futuro. Dopo il primo set, ancora col freno a mano tirato, abbiamo finalmente spinto ed i risultati si sono visti, perciò bisogna continuare su questa strada. Rispetto alle altre uscite, inoltre, abbiamo spinto forte in battuta. Tutto ciò, poi, ha portato ad una maggiore fiducia in noi stesse, fattore indispensabile alla squadra. Dopo il primo parziale perso siamo state brave a non vacillare, rimanendo sempre presenti con la testa e con la spina attaccata, questo prima non accadeva spesso. Un grande merito infine va a tutta la squadra, comprese le ragazze subentrate dalla panchina. Ora testa a Casalmaggiore fin da subito per non interrompere quel che si è visto di buono” ha concluso il libero bresciano.