Si avvicina il ritorno in campo di Giulio Sabbi, il bomber scelto in estate per concretizzare il gioco della Top Volley Cisterna ancora non ha avuto modo di esibirsi. Lo strappo muscolare subito nella fase preparatoria al campionato ha privato la squadra di un forte attaccante e soprattutto di un temibile battitore. Il suo rientro dovrebbe cambiare molte cose nella squadra oggi guidata da Boban Kovac, il suo apporto sarà fondamentale e consentirà al generoso Szwarc di tornare esclusivamente a fare quello che sa fare meglio: il centrale.
Intervistato da Gaetano Coppa per Il Messaggero ed.Latina ha dichiarato:
PRESTO IN CAMPO – “Spero davvero molto presto, perché non ce la faccio più a guardare le partite da spettatore. L’ultima risonanza magnetica ha detto che il muscolo è quasi completamente guarito e ho ripreso ad allenarmi cominciando ad aumentare progressivamente i carichi di lavoro e fare schiacciate e battute senza forzare. Se tutto va bene spero che in un paio di settimane (contro Vibo? ndr), potrò essere pronto”.
LA SQUADRA – “Beh l’assenza di un attaccante titolare pesa parecchio. Aver dovuto spostare un centrale nel ruolo di opposto, e Szwarc si è anche comportato bene, ha portato scompensi, rendendo a volte il gioco scontato. E il livello alto del nostro campionato non perdona. L’impressione è che siamo una buona squadra ma bisogna crederci di più”.
CAMBIO TECNICO – “Il cambio di allenatore provoca sempre una scossa e anche in questo caso Boban ci ha dato una spinta in più, cambiando metodi di lavoro e mentalità di approccio alle partite”.
PAURA RESPONSABILITA’ – “Ma no, io non vedo l’ora di tornare a giocare e di dare un contributo alla Top Volley, squadra che ho scelto per tornare in Italia”.
ALTO LIVELLO – “In questo campionato il livello è altissimo e non ci sono gare più facili di altre. Ogni partita è a sé. Bisogna giocare per fare punti sempre. Non sono consentite distrazioni o cali di tensione. Subire serie di battute come quelle con Trento ti spezza le gambe così come non deve succedere di farsi rimontare vantaggi importanti”.
DOBBIAMO – “Credo che abbiamo tutto il tempo di riprenderci. Il campionato è lungo, la classifica ancora corta e un paio di vittorie possono fare la differenza. Dobbiamo crederci e lavorare per migliorare il nostro gioco. Non ho la pretesa di essere il salvatore della squadra, ma una mano credo che potrò darla. E quindi come dice il coach, abbiamo voluto la bicicletta e ora non ci resta che pedalare, pedalare, pedalare!”.
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