Dragan Travica, come quasi tutti i suoi compagni bloccato dal contagio con il covid-19, in una intervista sul Corriere dell’Umbria racconta questo periodo complesso e delicato a Carlo Forciniti:
GIORNI DIFFICILI – “I primi giorni non sono stati molto facili. Il virus si è fatto sentire. Ora sto molto meglio. Speriamo che arrivi il tampone negativo al più presto anche se ci sarà da aspettare”.
SPOGLIATOIO – “Ovviamente non è il massimo ma ci sentiamo più volte al giorno, cerchiamo di farci compagnia”.
MOTIVAZIONI – “Le motivazioni non mancano e non mancheranno ma noi andiamo oltre a queste cose. Siamo appassionati, professionisti, continueremo a dare il massimo. Come lo abbiamo fatto anche prima. Non mi piace fare proclami. In ognuno di noi c’è la voglia di guarire, vogliamo tornare a giocare e farlo bene. Il Covid ci ha fermato, dispiace ma non possiamo stare troppo a ragionarci su. Cercheremo di tornare in forma il prima possibile. Inutile piangersi addosso. Con pazienza ed unità d’intenti andremo avanti”.
CAMPIONATO CONDIZIONATO – “No, credo di no. Siamo tutti sulla stessa barca. Potevamo aspettarci che sarebbe stato un campionato a singhiozzo. Con il Covid c’è la possibilità di rinviare le gare. Spero solo che bastino le date ma il campionato non sarà falsato. Tutti avremo un problema in più da gestire e risolvere insieme. Se si pensa che il torneo possa essere falsato si creano degli alibi. Dobbiamo cercare di non mollare e di finire il campionato”.
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