Il destino ha voluto che fosse proprio lui a realizzare il punto finale della vittoria di Monza su Perugia. Filippo Lanza ha raccontato a Rodolfo Palermo alla Gazzetta dello Sport, le sue emozioni e si suoi comportamenti in un match per lui sicuramente particolare, dopo la lunga querelle vissuta con il club umbro, che aveva deciso di non utilizzarlo più nonostante l’esistenza di un contratto.
ULTIMO PUNTO – “Diciamo che ho costretto Santi a darmi la palla… Lo sappiamo tutti, per me c’era una doppia emozione in questa partita, ma volevo dimostrare anche che Monza è viva e pub giocarsela con tutti. E ci è riuscita in grande stile”.
GARA CON TANTE EMOZIONI – “Tutti possono capire quanto fosse importante per me questa gara, ci sono tante emozioni dietro. Era giusto dare un lieto fine a questa situazione con una vittoria di Monza”.
DATA SEGNATA – “La data di questa gara me l’ero segnata da un po’, è rimasta in dubbio, ma è stata confermata giovedì. Però l’abbiamo preparata come tutte le altre gare”.
EX-COMPAGNI – “Sin dalla rifinitura ci siamo scambiati i classici saluti, ma in campo poi si scende tutti per vincere. Non ci sono emozioni particolari nel giocare contro gli ex-compagni”.
SALUTATO SIRCI? – “Questo lo lascio immaginare…”