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Pallavolo A1 femminile – Laura Partenio ricorda, racconta e ringrazia

(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Non manca tanto e Laura Partenio si prepara all’operazione al ginocchio per tornare più forte di prima. Il suo infortunio a Firenze e la partenza di Vasileva dopo l’andata complicano le cose alla Vbc Casalmaggiore in attesa di conoscere la classifica dopo i recuperi. E’ proprio Laura a farci il punto della situazione sul momento di trepidazione che sta vivendo. Si torna al match Firenze: “Dopo tre tentativi di attaccare la palla a filo, a fine secondo set, sento cadere il piede sul muro e per non invadere mi giro verso destra. Ma subito sento un dolore atroce. Poi ho fatto tutti gli accertamenti del caso e subito l’ortopedico mi ha detto che dovevo aspettare che il ginocchio si sgonfiasse. Ci sono tornata e abbiamo deciso che lunedì fisseremo la data dell’operazione. La diagnosi è stata crudele. Crociato, menisco e pezzo del collaterale. Ma avevo capito subito che la stagione finiva lì”
Laura ha vissuto momenti di tensione. “Il primo infortunio serio della mia carriera e mai stata sotto i ferri. Non volevo l’operazione e ho paura. Il dottor Dini mi ha detto che non faremo le cose in fretta per poter iniziare la prossima stagione, posso stare più tempo con mia figlia anche se poi sarò impegnata nella terapia e nella riabilitazione del post intervento. Per affrontare il tutto con più serenità.”
Nelle sue intenzioni la volontà di rimanere vicino alle compagne. “Rimango comunque a Casalmaggiore con la squadra e quando posso starò con loro. Priorità al ginocchio logicamente”. Con lei ripercorriamo un girone di andata molto difficoltoso per la squadra di Parisi: “C’è sempre una novità e ci siamo sempre adeguate a contrattempi in una stagione davvero complicata. Dalla gravidanza di Lloyd in avanti fino alla partenza di Vasileva di cui non eravamo a conoscenza, so dove va, ma non posso dirlo. Servirà intervenire sul mercato”
Chiudiamo la piacevole chiacchierata cercando di capire che cosa vuol dire giocare senza pubblico. “Ci si allena con tanta tensione per i tamponi che facciamo di continuo. Sono ottimista per il futuro perché la squadra si è compattata. Non penso che il pubblico possa ritornare prima della fine del campionato. Si entra in campo e ci si immerge in campo senza pensare a chi ti sta intorno. Ma quando ci sono delle difficoltà il sostegno del pubblico serve ed adesso manca. Giochiamo per noi ma ci manca il calore della gente. Mi sono stati vicino tutti, società squadra e tifosi e non sono sola. Serve tanta pazienza e ho già affrontato una maternità”. In bocca al lupo. Laura!

Foto di Simone Manini

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