Il covid lo ha tenuto lontano dal campo a lungo, ma lui spinto dalla grande voglia di tornare sottorete, si è ripreso in fretta la sua Perugia: si perchè sono bastati pochi mesi per sentirsi importante e partecipe con la maglia della Sir Safety del presidente Sirci. Parliamo di Dragan Travica, alzatore ormai di lungo corso, sempre guidato dall’entusiasmo indomito del ragazzo che ha giocato e vinto tanto con la nazionale e con i clubs in cui ha giocato. Giovedì la sfida con Modena, una città e un club importanti per il volley nazionale, ma anche per il popolare Drago, che sotto la Ghirlandina ha giocato in tre occasioni: da giovanissimo nel 2003, da talento emergente nel 2008 e poi per qualche mese nel 2017 nella non fortunata esperienza in Iran: “Modena viene da una sconfitta e sicuramente avrà grande voglia di rivalsa e verrà a Perugia per fare una partita di grande agonismo e cuore e per dimostrare quello che veramente vale. Che è tanto, perché secondo me sono un’ottima squadra, completi in tutti fondamentali, molto esperti con dei singoli, come ad esempio Stankovic, Christenson, Petric e Grebennikov, di altissimo livello e qualità. Noi veniamo da una bella vittoria a Vibo. Le tossine della stanchezza si fanno sentire dopo tre partite in sette giorni che ci hanno tolto energie. Non sarà facile alzare la qualità, abbiamo poco tempo per allenarci e ne avremmo bisogno come il pane in questo momento. Cercheremo di recuperare bene, di studiare al meglio la partita e scenderemo in campo per offrire la nostra miglior prestazione. Poi come sempre sarà il campo a decretare chi sarà stato più bravo”.
Foto di Michele Benda