L’avventura europea dell’Imoco, bruscamente frenata la scorsa primavera, riparte martedì prossimo 8 dicembre. Il tecnico del sestetto veneto Daniele Santarelli ha raccontato il valore e la caratteristiche delle avversarie della prima bolla, che si giocherà nel PalaVerde
CALCIT KAMNIK – “Tecnicamente delle quattro è la squadra meno attrezzata dal punto di vista tecnico e fisico, ma non bisogna assolutamente sottovalutarla anche perchè sarà fondamentale martedì partire con il piede giusto nel girone. Hanno qualche giocatrice con esperienza in Italia e un gioco che può dare fastidio, sanno difendere e giocare bene con le mani del muro in attacco, hanno anche un paio di attaccanti di valore, mentre ho visto che non ci sarà l’italiana Guiggi. Per noi sarà una partita importante perchè è quella che rompe il ghiaccio, dovremo stare attenti a non sprecare troppe energie perché tre gare in tre giorni sono un’incognita per tutti. Una nota lieta è che siamo al completo, è disponibile Miriam Sylla che è già pronta anche se non al 100%, mentre anche Folie è rientrata in gruppo e questo è per noi importante”.
NANTES – “Conosciamo la squadra francese per averla affrontata lo scorso anno. Hanno cambiato qualcosa tenendo la stessa palleggiatrice e le due centrali, finora nel loro campionato hanno perso solo una partita con la loro rivale, il Moulhouse, per il resto tutte le vittorie mostrando un bel gioco. La statunitense Snyder è la loro miglior giocatrice, molto solida in attacco, e anche l’opposta cubana Leyva, mancina, che abbiamo visto anche nella nostra A2, sa farsi valere. Dovremo stare attente alla loro battuta, quattro su sei eseguono il servizio in salto, e giocare con pazienza se loro prenderanno palloni in difesa. Potremo studiare la loro prima partita di martedì e prepararci al meglio”.
FENERBAHCE ISTANBUL – “Certamente sarà l’avversaria più attrezzata del girone. Il Fener è una delle squadre più forti della Turchia e quindi d’Europa, hanno una serie di giocatrici top, tanto talento, profondità, alternative importanti e potenza fisica in un roster impressionante. In panchina poi c’è il coach campione del mondo e d’Europa con la Serbia (Terzic), insomma, un bel test per noi contro l’avversaria più forte, sarà interessante vedere a che punto siamo contro squadre di questo genere. Loro hanno un gioco diverso dal nostro, sono forti sulla palla alta, dovremo interpretare bene il match”.
