La sfida più attesa di questo inizio di Champions l’ha vinta la Lube. Juantorena e compagni sono stati più regolari, più costanti, più sicuri contro un sestetto umbro, che per due set ha giocato alla pari, poi nel terzo è calato in coincidenza con la crescita di rendimento di Leal dall’altra parte della rete e nel quarto ha dimostrato di aver orgoglio e capacità di lottare. Anche se nello sprint finale è apparso meno tonico.
Sicuramente una bella partita da vedere, ma che con il suo risultato ha già dato un indirizzo preciso alla classifica della pool. Il forfait (almeno per questa prima bolla dell’Arkas Izmir) ha difatto ridotto ad una corsa a tre la lotta per la qualificazione diretta ai quarti di finale. La Lube ha vinto da 3 punti e questo nell’economia generale è qualcosa di sicuramente importante.
A livello individuale, detto che Atanasijevic è parso poco tonico ed è stato rilevato da un buon Ter Horst dal secondo set in poi, l’uomo partita è stato Leal. Il cubano naturalizzato brasiliano per due set è stato in difficoltà in tutti i fondamentali, poi si è trasformato nel leader mancante che si è affiancato ad un eccellente Juantorena. Deludente Leon, che non è stato continuo come al solito nei colpi d’attacco. Domani tocca a Perugia tornare in campo per battezzare l’esordio nel torneo dei padroni di casa di Tours.
CUCINE LUBE CIVITANOVA-SIR SICOMA MONINI PERUGIA 3-1 (25-22 22-25 25-20 25-23)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Juantorena 14, Balaso (L), Leal 22, Rychlicki 13, Simon 11, De Cecco 1, Anzani 9, Hadrava, Yant. Non entrato: Diamantini, Marchisio, Larizza, Falaschi. All. De Giorgi.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ricci 4, Vernon-Evans 2, Travica 2, Ter Horst 14, Sossenheimer, Leon 20, Zimmerman, Colaci (L), Solè 8, Atanasijevic 2, Plotnytskyi 13. Non entrati: Piccinelli (L), Biglino. All. Heynen
ARBITRI: Simonovic e Kovar.