Al termine di un anno particolare e sicuramente non facile, Elisabetta Curti la presidente della Gas Sales Bluenergy Piacenza, intervistata da Matteo Marchetti per sportpiacenza.it, tira le somme di 12 mesi, che sono serviti a ricostruire una grossa realtà pallavolistica, indicando anche quali sono i prossimi traguardi da raggiungere.
BILANCIO 2020 “Quasi quasi viene voglia di far finta che questo 2020 non sia esistito. Saltiamolo e passiamo direttamente al 2021… E’ stato un periodo – spiega la presidente biancorossa – che ci ha fatto crescere, sia a livello personale sia di squadra. I problemi della pandemia fanno maturare soprattutto una società come la nostra che ha poco più di due anni di vita. Ci è capitato il peggio del peggio nel momento in cui viviamo in una fase di sviluppo; dobbiamo ancora adattarci, ma sono esperienze che fanno crescere in fretta».
MOMENTI DIFFICILI – Anche superare questi problemi serve per migliorare. Qualcuno ha detto: avete rifatto tutta la rosa. In realtà siamo dovuti intervenire per risolvere una serie di infortuni piuttosto seri, tanto che ancora oggi alcuni dei nostri giocatori sono inutilizzabili. C’è stato lo stop di Hierrezuelo, si è fatto male Grozer, Shaw ha avuto grosse difficoltà e per tre quarti della stagione siamo stati senza un secondo opposto. Eravamo anche partiti con tre centrali e sommando tutte queste complicazioni siamo dovuti correre ai ripari. Poi nessuno nega che qualcosa forse avremmo dovuto capirla prima, ma lo sport è anche questo, compiere un percorso di squadra che ti permetta di crescere”.
PROMESSA CHE MANTERREMO – “Non ci siamo tirati indietro, abbiamo fatto una promessa e la manterremo. Siamo una squadra di Superlega, il nome di Piacenza è fra le dodici città italiane al top della pallavolo, puntiamo in alto. Certo, l’impegno economico è elevato e fatemi dire che il gruppo Curti non si è mai tirato indietro in nessuna occasione investendo in modo massiccio, aiutato anche dal contributo dei nostri sponsor con la Banca di Piacenza in prima fila”.
NUOVI PARTNER – “Vogliamo toglierci delle soddisfazioni perché abbiamo dimostrato di fare le cose seriamente. Mi piacerebbe che un numero sempre maggiore di imprenditori piacentini ci seguisse. Grazie alla squadra di volley il nome del nostro territorio è conosciuto, potrebbe essere utilizzato pure all’estero da realtà che operano oltrefrontiera. Perché non utilizzare un veicolo valido come la nostra formazione, sfruttando uno sport pulito come la pallavolo per farsi conoscere?”.
NUOVO FORMAT – “Non abbiamo avuto niente in contrario, anche se cambiare le regole in corsa non è bello. Però d’altro canto sarei dispiaciuta se società blasonate perdessero la categoria in una stagione così particolare”
OBIETTIVO PROSSIMO – “Diciamo che spero di non fare i turni preliminari dei play off, che vorrebbe dire chiudere la regular season fra le prime cinque. D’altronde adesso la classifica dice che siamo in grado di raggiungere quel risultato”