Dopo aver ritrovato i 3 punti con la netta vittoria per 3-0 a spese di Ravenna, la Tonno Callipo davanti alle telecamere di RaiSport fa visita alla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Una gara importante per i riflessi che può avere sulla classifica finale della regular season, Vibo Valentia ha 31 punti, Piacenza soltanto 24: una affermazione dei calabresi allontanerebbe la minaccia emiliana e rafforzerebbe la quarta posizione di Saitta e compagni.
Quello nel PalaBanca riparato a tempo di record dal Comune di Piacenza, dopo che la scorsa settimana era stata rinviata per impraticabilità dello stesso la sfida con Modena, è il primo di tre impegni importanti nell’arco di soli dieci giorni per il roster di Baldovin, che sarà seguito da quello con Milano in casa giovedì prossimo (recupero del terzo turno di ritorno) e poi dalla trasferta di Monza martedì 19 gennaio.
Alla vigilia della trasferta emiliana il tecnico della formazione calabrese, Valerio Baldovin, afferma: “Andremo a Piacenza con l’intento di giocarcela sfruttando tutte le nostre potenzialità. Si prospetta una partita difficile, come tutte quelle che dovremo affrontare da qui in avanti. Vedremo quale sarà il verdetto del campo. Per noi conta molto non aver rimpianti a fine gara. Vista la situazione da cui proviene Piacenza, rimasta ferma per diversi turni a causa del Covid non abbiamo le idee molto chiare su che avversario ci troveremo di fronte. Nel preparare l’incontro, infatti, siamo molto concentrati sul nostro gioco. Vogliamo disputare una partita migliore rispetto all’andata, di più sostanza. In quell’occasione ci hanno messo sotto con le loro grandi qualità in attacco ed in battuta che d’altronde sono i loro punti di forza. Hanno attaccanti molto esperti come Grozer (il cui rientro è ancora in dubbio ndr) e Russell che all’andata fecero la differenza”.
AVVERSARIO AMBIZIOSO – “Il Club piacentino ha fatto grossissimi investimenti e sta continuando a farli per avere una squadra di spessore che possa combattere per i posti del campionato. Ha avuto un inizio difficile come può capitare spesso alle squadre di nuovo assemblaggio però è stata abile ad acquisire gradualmente ritmo di gioco. In particolare credo proprio la gara di andata contro di noi ha segnato la loro svolta positiva. In squadra hanno nomi importanti come Clevenot, Russell, Grozer che sono giocatori di assoluto livello internazionale, titolari nelle rispettive nazionali. Insomma è una squadra con un tasso tecnico e fisico elevato”.
TRENTO LA MIA FAVORITA – Intanto nel recupero di mercoledì scorso Trento, vincendo contro Milano, è salita al terzo posto scalzando la Callipo: “In tempi non sospetti avevo detto che Trento era favorita per lo scudetto, perché è una squadra molto forte in particolare in battuta. Appariva strano a tutti che ad inizio stagione facesse fatica ad ingranare. Adesso invece sta giocando molto bene e quindi credo che l’attuale posizione sia più che giusta e meritata. Noi ad inizio stagione non avevamo minimamente immaginato di riuscire ad arrivare al terzo posto a questo punto della stagione. Però ci siamo riusciti per cui la sfida ora è quella di provare ad arrivare il più in alto possibile. Le prossime gare diranno se riusciremo a fare un torneo assolutamente straordinario oppure un ottimo campionato per quello che si è delineato finora”. Il tecnico della squadra giallorossa è anche chiaro sulle insidie di queste ultime sei gare alla fine. “L’ostacolo principale sarà mantenere alto, più dei nostri avversari, il livello del nostro gioco e dell’ attenzione”.