Alla ricerca della continuità: la Prisma Taranto si appresta alla seconda sfida casalinga consecutiva al PalaMazzola dove domani pomeriggio (ore 17.00) affronterà la Pool Libertas Cantù.
Taranto giunge all’incontro da seconda in classifica, con una partita da recuperare, a cinque punti dalla capolista Bergamo, che deve ancora disputare due match. La formazione ionica è galvanizzata dal successo ottenuto con Mondovì soltanto tre giorni fa, cercherà di consolidare la posizione acquisita.
All’andata, la squadra tarantina si impose per 3-1 sui lombardi, ottenendo il primo successo esterno stagionale. La sfida contro Cantù può nascondere diverse insidie, come affermato dal libero Nicolò Hoffer: “Arriviamo da due prestazioni non al top, nonostante i punti portati a casa e il secondo posto conquistato: non siamo riusciti ad esprimere la nostra miglior pallavolo ma con Cantù sarà indispensabile farlo per ottenere i tre punti. Non dobbiamo farci ingannare dalla loro posizione in classifica: avranno a disposizione lo schiacciatore Bertoli e potranno contare su Viiber, un nuovo palleggiatore arrivato a dicembre. Da tenere d’occhio Motzo: un giocatore in grandissima forma nonché uno dei migliori realizzatori del campionato. Inoltre hanno delle individualità importanti, come quella di Mariano. Sarà una sfida ostica: occorrerà dare qualcosa di più, rispetto alle altre gare, per portare l’intera posta in palio a casa. In questo momento è, anche, abbastanza complicato mantenere la tenuta fisica e quella mentale: giocare ogni tre giorni significa effettuare, al massimo, un paio di allenamenti tra una partita e l’altra e questo non permette di lavorare in maniera dettagliata per correggere gli errori commessi nelle sfide precedenti”.
Nelle ultime uscite di campionato, il libero classe 2000 è subentrato in più circostanze a partita in corso: “Sono contento di poter dare il mio contributo alla squadra: a volte vengo schierato anche al posto di Gironi per permettergli di rifiatare. Quando vengo chiamato in causa, cerco di impegnarmi al massimo, mettendo in campo le mie potenzialità: occorre farsi trovare sempre pronti ad ogni evenienza”.