Ravenna sta portando a termine un altro campionato, superiore alle aspettative, come accade regolarmente da quando sulla sua panchina siede Marco Bonitta. Tra i protagonisti della stagione e soprattutto dell’ultimo match vinto in trasferta a Verona è stato Giulio Pinali, il bomber di posto 2 che dopo un paio di gare sottotono è tornato a mostrare le sue qualità che ne fanno un potenziale azzurro per i prossimi anni.
Intervistato da Roberto Romin, per il Resto del Carlino ed.Ravenna ha parlato dell’ultima meritata vittoria
ALLENAMENTI IMPEGNATIVI – “Abbiamo passato una settimana di allenamenti impegnativi nella quale ci siamo spremuti davvero tanto. Abbiamo spinto ad ogni seduta, e siamo andati a Verona per portare a casa più punti possibile. Durante la partita siamo riusciti a tenere un buon ritmo, anzi, un ritmo alto. D’accordo, abbiamo commesso anche qualche errore, ma non ci siamo lasciati prendere dallo sconforto; la successiva siamo stati bravi sempre ad aggiustarla, senza mai sprecarla. Questo aspetto ha fatto la differenza, permettendoci di confezionare una gran bella prestazione di squadra”
VOGLIA DI RISCATTO – “È il mio primo anno da titolare in serie A e, a volte, alcune cose non si comprendono e non si percepiscono, finché non si è dentro alla realtà. Avevo proprio voglia di riscattarmi, di far vedere le mie potenzialità. Ci sono riuscito contro Verona, giocando una buona partita e sono davvero felice”.
CONTENTO E ORGOGLIOSO – “Sono contento e orgoglioso di questo score (22 punti personali, col 59% in attaccondr), ma la cosa più importante resta la vittoria e i tre punti per la nostra classifica, oltre alla prestazione corale di tutta la squadra”.
CHIAVE DI VOLTA – “La chiave di volta di questa vittoria sono stati i palloni decisivi e la loro gestione. Magari, nello sviluppo dei singoli set, abbiamo commesso qualche errore, ma, verso la fine, quando i punti hanno iniziato a pesare e ad essere determinanti, siamo riusciti a spingere bene, ad essere lucidi su quasi tutti i palloni. Siamo rimasti lì siamo stati in grado di portare a casa tre set tutti molto combattuti e ‘vicini’ nel punteggio. Cosa significa questa vittoria? Significa che anche noi abbiamo delle potenzialità. Le nostre prossime avversarie in campionato, in Coppa Italia e poi nei playoff, dovranno stare attente”.