E’ evidente la soddisfazione in casa Job Italia Città di Castello per come la squadra ha approcciato il minigirone F2 di serie B: 4 punti nelle prime 3 partite, 2 vittorie al tie break contro le due compagini folignati e la sconfitta a Bellaria in una gara dalla quale, per come si era messa, sarebbe stato possibile addirittura riportare a casa il successo. Ed anche contro l’Edottorossi i ragazzi di coach Marco Bartolini si sono fermati a due punti dal 3-0: avanti 23-21 nel terzo set c’è voluta una fiammata di Bacca per rimettere in corsa il sestetto di Piumi. Insomma se proprio si deve trovare un difetto al sestetto tifernate, è quello di non riuscire sempre a chiudere i set, di non avere l’instinct killer ma è proprio di una squadra giovane avere dei momenti così. E comunque le parole di Marco Bartolini sono sempre incoraggianti: ”Ce la giochiamo sempre con tutti, con una squadra giovane e con molti giocatori che non hanno mai giocato in serie B. Valenti, per esempio, è stato un fattore decisivo contro Foligno e sono contento della prestazione dei ragazzi. E’ vero che eravamo 2-0 e 23-21 ma c’era anche un avversario che ha trovato in quel frangente le risorse con il suo uomo migliore, cioè Bacca. Abbiamo spinto molto in battuta fin dall’inizio per provare a fargli giocare scontato, li abbiamo aggrediti per togliere loro le sicurezze soprattutto nei giocatori che potevano essere più vulnerabili. Per fortuna la pallavolo è uno sport di squadra ed abbiamo portato a casa il risultato giocando di squadra, grazie a tutto il sestetto”.
In casa Job Italia intanto si attendono notizie riguardanti la partita di domenica prossima in casa contro la Montesi Pesaro che non ha giocato contro la Dinamo Bellaria causa positività nel gruppo squadra.
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