Lorenzo Bernardi è uscito dalla vittoria nei preliminari con la stessa faccia nervosa di quando perde. La sua Piacenza non ha mostrato il suo valore ed ha vinto soffrendo e come riporta la Libertà, il tecnico biancorosso lo ha decisamente “denunciato”: “Se qualcuno è soddisfatto del gioco visto ieri, beh, io non faccio parte di quel qualcuno. Non abbiamo giocato, nel primo set non siamo entrati in campo con la testa e alla fine il risultato si è visto”.
NON C’ERA LA TESTA GIUSTA – “Non è vero che non ci entrava la battuta da un certo punto in avanti. Ripeto: non siamo entrati in campo con la testa giusta. E voglio fare i complimenti a Padova per l’entusiasmo che ha messo in campo dal primo all’ultimo scambio. A differenza di noi che non lo abbiamo avuto o peggio ancora non lo vogliamo avere”.
SENZA ENTUSIASMO – “Ripeto una sola cosa, non abbiamo avuto determinazione ed entusiasmo. E queste sono cose che le hai o non le hai, non puoi costruirle. Ci sono delle case che un computer non ti può dare pur schiacciando tutti i tasti che ha e che puoi schiacciare. Noi ci portiamo dietro questo deficit e questo non è davvero bello. Avrei voluto vedere in campo l’entusiasmo che ho visto dall’altra parte della rete, ma l’entusiasmo non lo puoi allenare o dare, lo devi avere e basta. Evidentemente pensiamo che in determinate partite basta altro per vincere, ma non è così servono anche determinazione e entusiasmo”.
DA SALVARE SOLO IL RISUTATO -“Di questa giornata c’è solo da salvare il risultato. Non certo Il gioco e l’entusiasmo. Certamente per vincere servono altre prestazioni”
- Pallavolo A1 Femminile – Serena Avi, Milo Piccinini e Valeria Pizzolato commentano la salvezza in A1 della Despar Trentino
- Pallavolo SuperLega – Matteo Piano: “Abbiamo iniziato bene, ora dobbiamo essere molto bravi a pensare alla partita di mercoledì”