Questa due giorni di Champions sarà ricordata a lungo nella pallavolo italiana. Ieri lo scivolone inatteso di Perugia sul campo di Modena, oggi il ko di Civitanova contro lo Zaksa, Sue risultati netti che rischiano di eliminare anzitempo due delle favorite al successo finale: forse le favorite assolute.
La fase playoffs di Champions League inizia in salita anche per la Cucine Lube Civitanova. Gli uomini di Ferdinando De Giorgi debuttano con una sconfitta casalinga in quattro set 1-3 (23-25, 25-14, 21-25, 21-25) contro i campioni di Polonia del Grupa Azoty Zaksa Kedzierzyn Kozle. Una falsa partenza all’Eurosuole Forum per Juantorena e compagni, limitati nelle offensive per gran parte del match. Per difendere il titolo europeo vinto nel 2019 i marchigiani dovranno vincere la gara di ritorno per 3-0 o 3-1 e giocarsi tutto al Golden Set mercoledì 3 marzo (ore 18) all’Arena Azoty Zaksa Kedzierzyn.
Beffata nel finale di primo set, La Lube domina il secondo parziale, ma inciampa nel terzo e perde il quarto alla distanza. Il primo atto della doppia sfida tra cucinieri e polacchi è segnato dalla grande serata in difesa degli ospiti, a proprio agio nelle “palle sporche” ed efficaci a muro (12 a 7 per i polacchi quelli vincenti). In evidenza gli uomini di mano Sliwka e l’MVP Semeniuk (top scorer con 21 punti e il 58%). Sul fronte Lube il cuore di Simon (14 punti e 5 ace) e la grinta di Rychlicki (17 punti col 52%) non bastano ad evitare la sconfitta, che passa anche per il 54% in attacco degli ospiti contro il 45% di Civitanova.
Cucine Lube Civitanova – Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle VB 1-3 (23-25, 25-14, 21-25, 21-25)
Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio, Juantorena 14, Balaso (L), Leal 13, Rychlicki 17, Diamantini 1, Simon 14, De Cecco 1, Anzani 4, Hadrava, Yant 3. NE Larizza, Falaschi. All. De Giorgi.
Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle: Zatorski (L), Kaczmarek 15, Kochanowski 11, Toniutti 3, Kluth, Sliwka 17, Semeniuk 21, Smith 5, Depowski. NE Rejno, Staszewski, Prokopczuk, Zawalski, Banach. Tutti. Grbic.
ARBITRI: Gerothodoros e Rajkovic.