Lorenzo Bernardi contento per aver superato i turno, critico per l’ennesima dimostrazione che la sua Gas Sales Bluenergy non riesce ancora a trovare quelle regolarità di rendimento che servono per far si che la strada dei biancorossi non si fermi nei quarti contro una formazione forte e compatta contro Trento. Intervistato dalla Libertà subito dopo la vittoria su Padova che ha consentito l’ingresso tra le prime otto della SuperLega, il tecnico ha commentato la situazione
CONTRO NOI STESSI -“Dobbiamo lottare contro noi stessi… e anche questa volta lo abbiamo dovuto fare. Anche stavolta abbiamo attraversato momenti di buio completo che ad un certo punto diventa anche difficile spiegare perché succeda. Non è un discorso tecnico, ma ogni volta ci caschiamo”.
MOMENTI BUI – “Mi riferisco a tutti i momenti bui in cui inanelliamo delle situazioni che, ripeto, diventano anche difficili da spiegare da un punto di vista tecnico. La cosa certa è che dobbiamo imparare e soprattutto desiderare di giocare partite difficili perché da qui in avanti l’asticella si alza sempre di più”.
CAMBIO DI PASSO – “Abbiamo spento la luce senza alcuna ragione e per riaccenderla ci abbiamo impiegato mezz’ora. I.obiettivo lo abbiamo raggiunto, nei quarti di finale ci siamo, ma c’è da cambiare passo”.
GIOCO AL CENTRO – “Lo sappiamo, e ne parliamo spesso, che il nostro gioco deve passare anche attraverso i centrali e questa deve essere la nostra arma in più”.
INFORTUNATI – “Le condizioni di Russell credo le confermeranno lo staff medico e le società nei prossimi giorni, Botto in mattinata accusato un problema al gluteo”.
CRITICA A MOUSAVI – “Abbiamo un giocatore che se durante la settimana si allena e si prepara nei migliori dei modi è ancora uno dei centrali più forti in circolazione. Ma se durante la settimana non si lavora con entusiasmo e voglia si resta giocatori normalissimi”