(Andrea Gardina per iVolleymagazine.it) Si comincia a fare sul serio nella primavera del volley femminile con i match da dentro o fuori dei quarti di finale. Per l’Imoco Conegliano si parte da una classica della pallavolo nostrana recente contro l’Unet E-Work Busto Arsizio al Palaverde domani sera alle 18. In palio l’accesso alle semifinali dirette sabato e poi la finale di domenica all’RDS Stadium di Rimini.
Sarà il quarto confronto stagionale tra le due compagini, diretto da Cerra e Puecher, mentre sono addirittura 29 i precedenti complessivi con 19 successi veneti e 10 lombardi.
Prima stagionale in Supercoppa con trionfo 3-0 delle Pantere e poi in regular season tra andata e ritorno con identici risultati.
Busto, però, dopo una prima parte in salita anche causa Covid, ha acciuffato in extremis il quarto posto in campionato e si è qualificata per le semifinali di Champions, dimostrandosi squadra di alto lignaggio.
Per Santarelli ancora da valutare la disponibilità di Fahr rimasta ai box nelle ultime uscite per problemi fisici.
“Sapevo che Busto era una delle squadre top di questa stagione, l’ho sempre pronosticata tra le avversarie più temibili e i fatti alla lunga mi hanno dato ragione – il commento del tecnico gialloblu -. Hanno avuto tantissimi problemi fisici in elementi-chiave nella prima parte di campionato, ma dopo la partita con noi del 24 dicembre hanno sistemato le problematiche ed è venuta fuori la squadra forte ed equilibrata che ci si aspettava. Hanno fatto un girone di ritorno ottimo e in Champions hanno dimostrato il loro valore assoluto arrivando a giocarsi la semifinale, penso che attualmente sia la squadra peggiore da affrontare perché sta attraversando il suo miglior momento e sta giocando con tanto entusiasmo derivante dalle vittorie. È una squadra costruita con intelligenza, con tutti gli elementi al posto giusto e ricambi di qualità. In attacco puntano sulla forza di Gray e Mingardi con il contorno di importanti giocatrici di equilibrio, la loro palleggiatrice ha un gioco veloce abbastanza simile al nostro, sarà una bella sfida per noi, una partita che se vogliamo qualificarci per la Final Four dovremo interpretare al massimo. Siamo arrivati alle partite senza appello, quelle che aspettavamo da tutta la stagione, ora starà a noi imporre il nostro gioco, indipendentemente dall’avversaria. La mia squadra sta bene, tutta la rosa è pronta ad affrontare il rush finale di questa stagione, dove ci vorrà il contributo di tutte le nostre atlete.”
Foto di Michele Gregolin