Scampato il pericolo retrocessione, raggiunto il 10mo posto finale, che per alcuni versi apre la strada ad una possibile qualificazione per i quarti di finale dei play off tricolori, a casa Fortinfissi Perugia ci si comincia a muovere per programmare il futuro. Il n.1 del club umbro Antonio Bartoccini intervenuto nella trasmissione “volley break” su Trg canale 11, ha parlato delle prime mosse della sua società, a partire da un colloquio con Davide Mazzanti, il ct azzurro che ha il contratto in scadenza con la Fipav nel prossimo settembre, ma che il nuovo presidente federale Giuseppe Manfredi sembra orientato ad estendere, senza doppio incarico”
Presidente, anche se sembra strano probabilmente è già ora di pensare al futuro. Il futuro della Bartoccini Fortinfissi con chi sarà alla guida? Fermo restando che sappiamo che il coach Mazzanti ha avuto una dispensa pro-tempore dalla Federazione, però sappiamo altresì che è in scadenza anche il suo quadriennio…
“Chiaramente abbiamo già messo la testa alla prossima stagione, l’obbligo vuole che un passaggio si faccia anche con mister Mazzanti ovviamente, quindi bisognerà capire quello che succederà in Federazione, quindi è una questione che dovremo discutere nei prossimi giorni. Ci stiamo interrogando anche per quello che riguarda la squadra, ovviamente, cominciamo a fare progetti anche perché ricordiamoci che fino alla settimana scorsa eravamo un po’ appesi a questo “limbo” che stimolava poco a pensare alla costruzione della squadra della prossima stagione. Senza nessuna certezza e quindi abbiamo cominciato a pensarci da qualche giorno, è un cantiere aperto. Adesso individueremo chi verrà confermata, vedremo gli inserimenti, se ci saranno…”
Vista la situazione di quest’anno, dove non si sapeva che campionato sarebbe stato, le ragazze hanno tutte un contratto in scadenza, suppongo
“Si, c’è qualche opzione ma adesso vediamo. Ripeto, è tutto da discutere, da valutare con attenzione perché all’inizio della scorsa stagione non eravamo convinti di fare programmazione a lungo termine, si interrompeva, era tutto incerto. Quindi abbiamo voluto adottare questa strategia. Adesso parleremo con le ragazze e vediamo quello che viene fuori.”