Pallavolo Champions femminile – Busto torna ad Istanbul sognando un’altra impresa

La Unet e-work Busto Arsizio è in viaggio per Istanbul: 13 giorni dopo l’impresa del Burhan Felek Voleybol Salonu contro l’Eczacibasi, Gennari e compagne si spostano di circa due chilometri per andare a far visita al Vakifbank per la semifinale di andata di Champions League. Al Vakifbank Spor Sarayi le farfalle dovranno trovare un’altra prestazione monumentale per far fronte a una squadra, e ad una società, tra le più organizzate a livello mondiale, affidata per il tredicesimo anno consecutivo a coach Giovanni Guidetti, un vero e proprio simbolo della pallavolo italiana all’estero.
La formazione turca ai quarti di finale si è sbarazzata senza problemi del Chemik Police e si è aggiudicata la scorsa settimana la Coppa di Turchia con un secco 3-0 proprio sull’Eczacibasi. Il Vakifbank dovrebbe presentarsi in avvio con la serba Ognjenovic al palleggio (ben conosciuta agli appassionati di pallavolo italiani per le stagioni a Modena, Jesi e Piacenza) in diagonale con la svedese Haak (196 cm, già a Scandicci); al centro dovremmo vedere l’altra serba Razic e Gunes, in banda l’ex farfalla USA Michelle Bartsch in coppia con la brasiliana Braga Guimaraes, libero Aykac. Da segnalare in panchina anche la presenza dell’ex bustocca Godze Yilmaz, in maglia UYBA nella stagione 2015/16.
La Unet e-work, che dopo parecchio tempo ha avuto una settimana piena per allenarsi e per preparare l’incontro, è consapevole della difficoltà dell’impegno, ma ci vuole provare: in ogni caso i giochi si chiuderanno a Busto Arsizio mercoledì 24, sempre alle 18 con il match di ritorno.
La capitana Alessia Gennari presenta così la partita: “Aspettiamo con ansia di giocare questa partita, siamo cariche. Ci stiamo mettendo alla prova contro le squadre più forti del mondo e questo è molto stimolante. Penso che per il percorso fatto fino a qui stiamo pronte per arrivare a giocare ad armi pari contro un team di questo calibro, che sicuramente ha delle individualità di spicco: ritroviamo Bartsch, che conosciamo molto bene, e Ognjenovic, che forse è ancora la palleggiatrice più forte al mondo. Ma non solo: il Vakifbank è guidato da un grandissimo allenatore. Dobbiamo alzare ancora di più l’asticella, però in questo momento di fiducia e grande consapevolezza sappiamo perlomeno di potercela giocare. Quindi non vediamo l’ora”.
Il team di coach Musso arriva oggi alle 15.35 a Istanbul e si allenerà già in serata sul taraflex turco; secondo allenamento domani pomeriggio (martedì), prima della rifinitura di mercoledì mattina.
E’ la prima volta nella storia che le due squadre si incontrano, Vakifbank alla 9a semifinale consecutiva, farfalle per la terza volta tra le prime quattro d’Europa.