Site icon iVolley Magazine

Pallavolo Cev femminile – Monza “suona” il Galatasaray con il muro

La Saugella Monza fa sua la gara di andata della Finale di CEV Cup 2021 battendo 3-0, in poco più di un’ora di gioco, il Galatasaray Istanbul. All’Arena di Monza arriva una prova sontuosa della formazione di Marco Gaspari, brava ad imprimere fin dall’inizio del confronto ritmo e costanza, utile a mettere alle corde una squadra, quella turca, ben organizzata e pronta a pungere grazie alle bordate della determinata Kosheleva (18 punti per lei, ma anche 10 sonore murate). Le turche, arrivate in Brianza senza l’opposto titolare Rykhliuk, reggono il passo delle monzesi nelle fasi iniziali di primo set, praticamente dominato dalle lombarde, arrivando fino all’aggancio al 23-23. Con esperienza e decisione, Monza però riesce a chiuderlo a proprio favore, spegnendo così l’entusiasmo delle turche. Da lì in poi è una sinfonia rosablù: Orro alza in modo perfetto per le sue bocche da fuoco Meijners, Van Hecke e Begic, trovando inoltre nelle fast di Heyrman delle soluzioni importanti per perforare la difesa di Istanbul (ben tenuta dal libero Karadayi). Prese le misure anche a Kosheleva, principale terminale offensivo delle ospiti, Monza viaggia sul velluto, salendo pesantemente d’intensità anche a muro (6 personali di Danesi e 4 di Heyrman, 17 di squadra) per portarsi a casa una vittoria importantissima in vista del match di ritorno, fissato il 23 marzo ad Istanbul, nel quale alle monzesi basterà vincere due set per portarsi in Italia la seconda coppa continentale in ordine di importanza.
Saugella Monza – Galatasaray Istanbul 3-0 (25-23, 25-15, 25-16)
Saugella Monza: Heyrman 14, Van Hecke 17, Orro 1, Begic 6, Danesi 11, Meijners 12, Parrocchiale (L), Squarcini, Orthmann 3. Non entrate: Carraro, Negretti (L), Obossa, Davyskiba. All. Gaspari.
Galatasaray Istanbul: Aydin 8, Eroglu 5, Akin 2, Keskek Sezen 5, Onal 1, Kosheleva 18, Karadayi (L), Ericek 1, Karaagac 1, Salih, Hacimustafaoglu 1. Non entrate: Yesilirmak. All. Guneyligil.
Arbitri: Grellier e Till.

Exit mobile version