Perugia scaccia gran parte dei suoi fantasmi, battendo senza grandi difficoltà una Milano apparsa stanca e spenta. Quella che si è vista nel match decisivo per entrare in semifinale è una Sir Safety ancora convalescente in cui il suo fuoriclasse Wilfredo Leon non è ancora tornato al massimo livello, ma la compattezza del sestetto umbro si è vista soprattutto nelle prove di Ter Horst, sicuramente il più regolare, il più costante, il più incisivo, che nel rendimento è stato decisivo come normalmente è il bomber cubano; di Colaci che conferma di essere un libero di livello assoluto; della coppia di centrali Ricci e Solè. Più che sufficiente la prestazione di Travica in regia, ancora sottotono Plotnytskyi.
Dall’altra parte della rete non si è vista una grande Allianz. La squadra Roberto Piazza è apparsa stanca, poco reattiva, forse anche deconcentrata, soprattutto nel primo set. Nel secondo e nel terzo Piano e compagni hanno gettato in campo qualcosa in più, ma non tutta quella grinta che le aveva permesso di vincere in rimonta gara 1 e di lottare a lungo in gara 2.
Sia Perugia, che Milano sono attesi durante la prossima settimana da due gare a livello internazionale decisive. Persa per 3-0 la gara di andata gli umbri dovranno riuscire a fare un’altra grande impresa al golden set, come ha fatto qualche settimana fa sempre in Champions contro Modena. Sbertoli e compagni invece dovranno superarsi per conservare quel vantaggio che gli regala il 3-2 con cui hanno vinto all’andata. Sul campo di Ankara contro lo Ziraat di Medei, bisognerà riuscire a ritrovare velocità e freschezza fisica.
Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano 3-0 (25-14, 25-23, 25-22)
Sir Safety Conad Perugia: Travica, Leon 12, Ricci 9, Ter Horst 19, Plotnytskyi 9, Solé 9, Biglino (L), Vernon-Evans, Colaci (L), Zimmermann, Piccinelli. N.E. Atanasijevic, Russo, Muzaj. All. Heynen.
Allianz Milano: Sbertoli, Ishikawa 8, Kozamernik 2, Patry 7, Urnaut 14, Piano 7, Staforini (L), Pesaresi (L), Maar, Basic 1, Mosca 1. N.E. Weber, Meschiari, Daldello. All. Piazza.
Arbitri: Puecher e Rapisarda.