A freddo dopo la sconfitta con Trento e la conseguente delusione dell’eliminazione dalla Champions League, il presidente di Perugia Gino Sirci intervistato da Carlo Forciniti per il Corriere dell’Umbriati a tutto un obiettivo imprescindibile per dare un voto positivo ad una stagione che è stata chiaramente difficile: “Vincere lo scudetto adesso è obbligatorio. Non possiamo più fare regali”.
VANTAGGIO NON SFRUTTATO – “Non abbiamo saputo approfittare del vantaggio accumulato nel terzo set che poi abbiamo fatto vincere a Trento. Da lì in poi i nostri avversari si sono gasati. Nel quarto set gli abbiamo regalato la partita commettendo troppi errori. Abbiamo scherzato con il fuoco e ci siamo scottati” NON SIAMO STATI SPIETATI – “Non siamo stati spietati. Avremmo dovuto essere più cinici e furbi. L’Itas ha fatto una prestazione onesta. Ripeto, siamo noi che abbiamo regalato la partita. Trento è un’ottima squadra, questo va sottolineato, ma avremmo dovuto arrivare al golden set. Nella semifinale di andata alla Blm Group Arena l’abbiamo fatta grossa. A Trento siamo stati sciuponi. Leggeri come nel terzo set del PalaBarton. Non si è ripetuto quanto successo con Modena nei quarti. Pensavamo di potercela fare. Calare ci sta ma mercoledì avremmo dovuto fare meglio nel quarto set. I regali non si possono calcolare, ponderare in anticipo. Il calo è proporzionale allo sforzo che si fa. Se poi ci si fa raggiungere e sorpassare diventa dura. Manca leadership in mezzo al campo? Non saprei. Nel quarto set tutti hanno commesso errori”.
SCUDETTO OBBLIGATORIO – “Vincere lo scudetto è obbligatorio. E’ alla nostra portata ma sottolineo una volta di più che nessuno ci regalerà niente. Penso alla Lube che come noi ha vinto un trofeo (la Coppa Italia i marchigiani, la Supercoppa gli umbri ndr) ma ha bisogno di vincere. E’ in debito con la stagione come noi.. Bisognerà fare i conti anche contro Trento. Inoltre Monza in semifinale playoff andrà rispettata. Speriamo di non essere ancora leggeri”.
NESSUNO REGALERA’ NIENTE – “La stagione può ancora darci delle soddisfazioni. Nessuno ci regalerà lo scudetto come noi abbiamo regalato la semifinale di ritorno di Champions League. E’ un qualcosa su cui bisogna riflettere. Credo che la squadra sappia tirare le conclusioni da sola. Anche più di me. Sa dove ha sbagliato”
Foto di Michele Benda
