Il transalpino Barthelemy Chinenyeze, intervistato dalla sua federazione ha parlato della stagione sicuramente molto positiva giocata con la Tonno Callipo e del suo futuro nell’Allianz Milano
QUINTO POSTO “C’è un biglietto per la Challenge Cup per la squadra che finisce quinta. Successivamente, giochiamo a questa competizione solo a metà. Il club non ha davvero puntato ad assicurarsi il quinto posto e la competizione europea. Ci è stato detto di giocare duro ogni partita, ovviamente, cosa che facciamo naturalmente, da soli. Ma c’è spazio per chi ha giocato meno durante l’anno”.
MILANO – “Sì, completamente. Abbiamo un po’ lo stesso percorso con Jean (Patry ndr). Lui ha lasciato Cisterna direttamente la scorsa stagione per fare un nuovo passo con Milano. Ho deciso di restare ancora un anno a Vibo Valentia. Abbiamo avuto un ottimo anno, abbiamo fatto bene. Ma avevo bisogno di vedere qualcos’altro. Inoltre, Milano è un club molto ben strutturato, un club noto nel campionato italiano per essere sempre dietro ai primi quattro, Modena, Perugia, ecc, il club che cerca di infastidirli. Hanno appena vinto la Challenge Cup. E la città è Milano, mi farà conoscere qualcosa di diverso dal sud Italia. C’è un buon allenatore, una buona squadra, va bene!”
CONSIGLIATO – “Prima di firmare ne ho parlato con Patry e anche con Luka Basic, un altro francese che gioca lì. Jean mi ha detto che era molto contento di come tutto funziona bene nell’ organizzazione del club. Per me è stata una scelta abbastanza facile”
VIBO VALENTA – “La mia valutazione su Vibo Valentia è molto positiva. La scorsa stagione è stata più complicata, siamo finiti penultimi, c’era il Covid … Anche se personalmente ho avuto un buon anno, è stato un po’ più difficile come squadra. In questa stagione abbiamo creato una sorpresa, finendo quinti nella stagione regolare. Non è mai successo a Vibo di finire al quinto posto. È stato fantastico. Dopo essere andati in semifinale, è un peccato. Ma alla fine, ne ricaviamo solo cose positive”.
SUPERLEGA – “Penso davvero che sia il miglior campionato del mondo. Ogni fine settimana giochi partite di alto livello. Anche in fondo alla classifica ci sono formazioni con atleti che giocano nelle nazionali. Devi giocare al massimo ogni fine settimana”.
COVID-19 – “A Vibo non abbiamo avuto problemi. Il Covid non ci ha influenzato, nessuno in squadra l’ha fatto. Penso che dobbiamo essere gli unici in campionato, tutte le altre squadre hanno avuto almeno un caso. È stato un po’ fastidioso giocare tutta la stagione senza spettatori, anche se ora sento che è diventato “normale”. Non ricordo nemmeno come ci si sente a suonare davanti agli spettatori… Quando andiamo a giocare di nuovo davanti a un pubblico, ci farà sentire strani in termini di atmosfera”.
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