S’inizia la serie finale dei play off scudetto femminili. Si affrontano le due formazioni che hanno indelebilmente segnato l’ultimo lustro della pallavolo italiana e internazionale e che alla vigilia della stagione erano le maggiormente accreditate per approdare alla finale. L’Imoco lo ha fatto dominando tutte le avversarie affrontate, prolungando una serie di vittorie consecutive semplicemente straordinaria (addirittura 61 dal dicembre 2019) e inanellando Supercoppa Italiana e Coppa Italia, nonché cogliendo l’accesso alla prossima finale di Champions League. L’Igor seguendo un percorso di crescita e di autoconsapevolezza, passato attraverso un’ammirevole esperienza europea e culminato con le ottime prestazioni sfornate nella semifinale contro la Saugella Monza.
Una sfida da seguire tra la squadra senza limiti veneta e il sestetto ristrutturato e proiettato verso il futuro piemontese.
“L’anno scorso non avevamo potuto giocare la fase decisiva della stagione, adesso finalmente è arrivato il momento delle finali che aspettiamo ormai da tantissimo tempo – racconta Joanna Wolosz, palleggiatrice e capitana dell’Imoco Volley -. Abbiamo lavorato mesi e mesi per giocare queste partite, c’è grande attesa e tutto questo ci carica tantissimo perché ora che siamo arrivate al momento clou vogliamo completare l’opera. Siamo un gruppo unito, ci conosciamo e sappiamo quello che dobbiamo fare, ci siamo preparate a puntino per questa finale, ora si tratta solo di giocarla e dare il massimo contro un’avversaria molto forte che sappiamo le proverà tutte per dire la sua e metterci in difficoltà. Peccato che non ci sia il pubblico, sarebbe stato bellissimo, ci mancheranno i nostri tifosi, ma sono sicura saranno a tifare per noi da lontano, cercheremo di non deluderli”.
“Affrontiamo questa finale con Conegliano con orgoglio per il percorso compiuto e con la voglia di misurarci, di metterci alla prova – replica Cristina Chirichella, centrale e capitana dell’Igor Gorgonzola -. Negli ultimi anni l’incrocio con Conegliano è coinciso con l’essere arrivati in fondo a una competizione, siamo due formazioni che puntano sempre in alto e credo sia normale e anche bello ritrovarsi in quello che è diventato un duello per il vertice. Personalmente mi auguro non sia l’ultimo incrocio ad alto livello, credo che questo duello possa rinnovarsi ancora in futuro, fino a quando entrambe le squadre dimostreranno di poter stare ai vertici. Sarà una serie bella, daremo tutto per renderla più combattuta possibile e alla fine sono certo che chi la spunterà, avrà dimostrato di esserselo meritato”