(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) La grande voglia di riscatto della Cucine Lube Civitanova ha travolto Perugia. Anche in gara3 il fattore campo non ha avuto valore, la squadra di Gian Lorenzo Blengini ha dominato al PalaBarton, infliggendo un secco 3-0 (25-20 25-18 25-14) alla squadra umbra, che dopo l’esonero di Heynen vincendo gara2 sembrava edssersi ritrovata.
Partita a senso unico, indirizzato dalla prestazione di un De Cecco brillante e preciso, nel servire le sue eccezionali bocche da fuoco di Leal, Simon e Rychlicki, che anche al servizio hanno fatto male alla ricezione balbettante della Sir Safety.
Dalla parte della rete dei Block Devils non ha funzionato quasi nulla. Perugia è stata poco convinta, poco recisa, poco concreta. Leon ha faticato a salire di ritmo, davvero una controfigura del fuoricasse ammirato pochi giorni fa a Civitanova. Plotnytskyi ha fornito una prova senza acuti, Travica non ha trovato grandi sbocchi, ne’ al centro ne’ sulle bande. L’unico a salvarsi è stato Bata Atanasijevic: la sua voglia di giocare, la sua voglia di dimostrare di poter egregiamente tenere il campo anche ad altissimo livello è sfociata in una prestazione di qualità (soprattutto nei primi due parziali), non sufficiente a creare problemi ad una Civitanova lanciatissima, che ora ha l’occasione di conquistare in casa sabato alle 18 il titolo. A meno che questa indecifrabile finale non voglia riservarci altri colpi di scena.
Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 18-25, 14-25)
Sir Safety Conad Perugia: Travica, Leon 12, Russo 3, Atanasijevic 12, Plotnytskyi 8, Solé 4, Biglino (L), Colaci (L), Ter Horst, Ricci, Vernon-Evans. N.e. Zimmermann, Muzaj, Piccinelli. All. Fontana.
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 10, Simon 9, Rychlicki 8, Leal 15, Anzani 6, Larizza (L), Balaso (L), Hadrava, Kovar. N.e. Yant, Diamantini, Falaschi, Marchisio. All. Blengini. Arbitri: Rapisarda e Lot.
