Piacenza ha fallito, con l’eliminazione in semifinale il suo obiettivo di tornare in Europa. Dopo un campionato pieno di ostacoli, la squadra emiliana anche nel corso dei play off per conquistare un posto in Challenge Cup ha dovuto fare i conti con nuove assenze e defezioni. Ed alla fine il risultato inseguito non è arrivato. Il tecnico piacentino Lorenzo Bernardi cosi ha commentato il ko con Modena e l’obiettivo fallito con Vincenzo Bosco per la Libertà.
TROPPI ERRORI – “Quando si commettono tanti errori e soprattutto quando non si sfruttano anche le occasioni più semplici, perdi. Mi dispiace soprattutto perché dopo una stagione complicata penso che i nostri giocatori avrebbero meritato di andare in finale. E non poterlo fare mi dispiace davvero tanto, entrare in Europa era l’obiettivo, nell’ultimo mese ci siamo allenati poco e con pochi giocatori e questo alla lunga lo paghi. Se poi aggiungiamo a tutto questo anche delle imprecisioni che si sono viste e che non dovrebbero esserci soprattutto in questo momento della stagione tutto diventa più difficile”.
STAGIONE POSITIVA O NO? – “Certe imprecisioni e incomprensioni non le abbiamo avute solo in questa partita e quindi non credo siano dovute solo alla tensione. E’ stata una stagione difficile che si può dividere in due parti: la regular season iniziata con tanti punti interrogativi e chiusa a un punto dal quarto posto e poi la seconda parte della stagione in cui tutto sommato non abbiamo fatto male, soprattutto se si guarda al fatto che diversi giocatori ci sono mancati. Saranno altri a dire se la stagione è stata positiva o no, io mi sento di dire che tutto sommato è stata una stagione positiva”
QUARTO POSTO SFIORATO – “Qualche rammarico c’è, se penso ai risultati usciti dall’ultima giornata di campionato quando non si è giocato in contemporanea. Ma c’è rammarico anche per qualche punto lasciato per strada in precedenza, per qualche situazione non concretizzata”.
SERVE ANCHE FORTUNA – “Nella vita ci vuole anche la fortuna e certamente la sfortuna è stata presente da noi in maniera massiccia. Abbiamo perso Hierrezuelo, Grozer ha avuto diversi infortuni, Russell è da tempo via, io sono uno che non ama la sconfitta ma bisogna anche fare la giusta disamina di una stagione”.
ROMPETE LE RIGHE – “Ci sarà il “rompetele righe”, ci sono i giocatori che andranno in nazionale. Bisogna staccare un po’ la spina, abbiamo bisogno di rilassarci un attimo e poi valutare attentamente ogni cosa ed essere bravi a programmare la prossima stagione”.
Pallavolo SuperLega – Lorenzo Bernardi: “Ci vuole anche la fortuna, invece da noi c’è stata tanta sfortuna”
