Quando il challenge ha assegnato il punto della vittoria a Conegliano la festa di Egonu e compagne è esplosa incontrollabile. Il sogno continentale della Carraro Imoco è diventato realtà. Al termine di una sfida interminabile, combattuta al limite delle forze delle squadre in campo, come è giusto che sia una finale di questo livello. Conegliano è diventata campione d’Europa con i colpi e con il cuore, rimontando due volte lo svantaggio nel computo dei set, poi compiendo un’impresa di annullare lo 0-4 iniziale del tie-break, meritando la 64ma vittoria consecutiva che ha completato una stagione fantastica fatta di sole vittorie.
Il Vakifbank è stata una degna avversaria, ha giocato a sua volta una bellissima gara, ma alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca davanti a Conegliano e la sua eccezionale fuoriclasse Paola Egonu
Carraro Imoco Conegliano – VakifBank Istanbul 3-2 (22-25, 25-22, 23-25, 25-23, 15-12)
Carraro Imoco Conegliano: De Kruijf 11, Folie 9, Wolosz 4, Hill 9, Sylla 4, Egonu 40, De Gennaro (L), Caravello, Gennari, Adams 10. Non entrate: Gicquel, Butigan (L), Omoruyi, Fahr. All. Santarelli.
VakifBank Istanbul: Braga Guimaraes 14, Haak 33, Bartsch-hackley 13, Rasic 6, Ognjenovic 1, Gunes 11, Orge (L), Aykac (L), Ozbay, Ismailoglu, Yilmaz. Non entrate: Senoglu, Akman, Gurkaynak. All. Guidetti. Arbitri: Michlic e Dobrev.
Nella foto in evidenza il momento in cui il Challenge ha sancito la vittoria di Conegliagno