Era destino, era già scritto da qualche parte: ancora una giornata piovosa come cornice, ancora in trasferta, ancora al tie-break. Perfino la data coincide, su per giù. A quasi due anni esatti dalla promozione in A3 conquistata a Mirandola, la Porto Viro del volley esulta sotto il cielo di Brugherio per un altro, storico salto di categoria. La Delta Group Rico Carni vince 2-3 gara due delle semifinali play off in casa dei Diavoli Rosa ed è promossa in Serie A2.
È il finale che merita una delle più straordinarie favole sportive recenti, del Polesine e non solo. Appena nove anni per passare dalla Serie D alla Serie A2, nove anni per concepire e plasmare un sogno, per trasformarlo in un obiettivo concreto, per realizzarlo. In mezzo ci sono stati tanti successi ma anche dei passaggi amari. La pandemia, per esempio, che un anno fa ha interrotto la corsa della formazione di Massimo Zambonin sul più bello e poi le ha tolto l’anima, ovvero il supporto dei suoi appassionatissimi tifosi.
Quella del Delta Volley, però, è una storia di caparbietà, di “riproviamoci” anche dopo le delusioni più cocenti e le cadute più fragorose. Così la scorsa estate il Presidente Luigi Veronese e il suo team dirigenziale si sono messi al lavoro per allestire una squadra ancora più competitiva. Il resto è noto, la prima metà di campionato da soli in testa alla classifica, la sorprendente cavalcata in Coppa Italia, oggi la promozione in A2, arrivata senza mai perdere un incontro di playoff. È il culmine, il massimo, l’epilogo perfetto della favola Porto Viro. Perlomeno fino a che non verrà scritto il prossimo capitolo.
Gamma Chimica Brugherio-Delta Group Rico Carni Porto Viro 2-3 (24-26, 21-25, 25-23, 25-17, 9-15)
Gamma Chimica Brugherio: Nielsen 42, Gozzo 11, Teja 9, Piazza e Frattini 6, Santambrogio 3, Jacopo Biffi e Fumero 1, Compagnoni e Tommaso Biffi, Salvador ne Innocenzi ne; Raffa (L) Todorovic (L). All.: Danilo Durand.
Delta Group Rico Carni Porto Viro: Vinti 16, Cuda 12, Lazzaretto 11, Bargi 9, Kindgard 5, Aprile 3, Sperandio 2, Dordei 1, Bellia, Zorzi, Marzolla ne Maniero ne; Lamprecht (L), Bernardi (L). All: Massimo Zambonin.