In attesa di chiudere tutte le trattative di cessione intavolate, Trento sta progettando la squadra per difendere in SuperLega il suo ruolo importante: sarà una formazione giovane, di qualità e molto italiana. Guidata da Angelo Lorenzetti ed il suo staff. Per ora sembra sistemato il reparto dei ricevitori con Michieletto, Lavia e il rientrante Cavuto; praticamente fatto anche quello dei centrali con Podrascanin, campione dotato di professionalità ed esperienza al massimo livello, con Cortesia promosso titolare e il ritorno di Codarin. Rimangono scoperte la regia, l’opposto e il libero. Per almeno due posizioni sono stati individuati dei profili ideali, ma entrambi sono sotto contratto e ufficialmente fuori dal mercato: Riccardo Sbertoli dell’Allianz Milano e Filippo Federici del Vero Volley Monza. Oggettivamente non facili da raggiungere. Per il palleggiatore la situazione sembra si sia fatta più complicata la strada che porta a Sbertoli, perchè l’idea che possa essere sostituito dall’arrivo a Milano di Travica si scontra contro l’intransigenza dell’ex-regista azzurro che non vuole lasciare la Sir, nonostante l’arrivo in Umbria di Giannelli. Per l’opposto la pista da seguire porta all’estero.
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