La nazionale dell’Iran è arrivata nella serata di ieri in Italia per partecipare alla VNL maschile. Complicata la partenza della delegazione persiana dall’aeroporto Imam Khomeini a causa di un episodio curioso e particolare come raccontano le agenzie. Uno dei dirigenti federali (Amir Khoshkhobar ndr) è stato arrestato ed è rimasto in aeroporto per diverse ore in quanto trovato in possesso di 165.000 euro, che aveva con sé in quanto sarebbero potuti servire per eventuali spese durante il lungo soggiorno nella penisola. Per risolvere il problema è dovuto intervenire il direttore della Federazione Iraniana Meysam Jafari che ha spiegato ai reporter così la storia: “Purtroppo, a causa di alcune incongruenze e, ovviamente, del ritardo della Banca Centrale, i permessi necessari non non sono arrivati in tempo e per questo motivo, gli agenti hanno impedito ad Amir Khoshkhobar di lasciare il Paese. Soltanto dopo lunghe consultazioni, è stato finalmente deciso che sarei rimasto in aeroporto come rappresentante della Federazione e avrei sostituito Amir Khoshkhobar in modo che il capo della squadra nazionale potesse viaggiare in Italia con la squadra.”
Secondo il direttore della federazione Meysam Jafari, Khoshkhabar è partito per l’Italia con la nazionale con l’importo consentito e, ovviamente, meno valuta, al fine di ottenere il permesso necessario per trasferire il residuo dalla banca centrale in Italia nelle ore seguenti”.
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