Pallavolo Vnl femminile – Italia sprecona, cade anche contro la Serbia
Tre partite, tre sconfitte, ma contro la Serbia pur battute per 3-1 le azzurre di Bregoli avrebbero meritato qualcosa di più. In una prestazione generosa in cui si è esaltata Sylvia Nwakalor (24 i punti messi a segno) l’Italia magato caro alcuni momenti di black out, in cui ha vanificato tutte le cose buone fatte vedere. Le azzurre hanno perduto i primo set diventando fallose nel finale dopo aver giocato alla pari sino 17-17. Nel secondo hanno trovato la formazione più convincente con Battistoni in regia, Nwakalor opposto e Furlan al centro e si sono imposte 25-23. Sullo slancio hanno dominato il terzo arrivando ad aver 5 lunghezze di vantaggio 23-18 e poi costruendo 3 set-point (24-21) vanificati con errori evitabili. Nel quarto la Serbia è apparsa padrona, ma la squadra di Bregoli non si è arresa è arrivata vicino al pari dopo aver accumulato 6 punti di svantaggio ma sono nuovamente andate in difficoltà negli ultimi scambi ed hanno lasciato l’intera posta ad una Serbia in versione giovane sospinta dalla neo-monzese Lazovic.
D’Odorico e compagne hanno così terminato la prima settimana di gare con zero vittorie e un punto conquistato nel match d’esordio contro la Polonia. La nazionale tricolore tornerà in campo lunedì 31 maggio per affrontare la Russia (ore 21, diretta La7d) oggi clamorosamente battuta dall’Olanda.
ITALIA-SERBIA 1-3 (18-25 25-23 24-26 20-25)
ITALIA: Bosio, Nwakalor 24, Mingardi 5, Lubian 3, De Bortoli, Mazzaro 6, Battistoni 2, Furlan 4, Melli 3, D’Odorico 10, Fersino (L), Omoruyi 4. Non entrate: Bonifacio, Guerra (L). All. Bregoli.
SERBIA: Lazovic 18, Caric 11, Jaksic 3, Kocic 9, Lozo 8, Djordjevic 1, Medic 7, Markovic, Savic 2, Djurdjevic (L), Giocanin (L), Mirosavljevic 6. Non entrate: Uzelac, Delic. All. Vladisalvlev.
ARBITRI: Mokry (Svk) e Alrousi (Egy)