(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Finalmente la VNL della giovane Italia si è iniziata. La squadra di Valentini ha subito un’altra sconfitta ma è stata capace per oltre 3-4 dell’incontro di giocare alla pari con la Serbia e probabilmente per come sono stati gli andamenti del primo e del terzo set avrebbe anche meritato di arrivare al tiebreak.
Con la formazione rimodellata, l’Italia ha trovato nuovi equilibri e come dimostra anche il punteggio del parziale iniziale perduto di misura è stata decisamente più competitiva. Gli Azzurri sono partiti bene, Pinali è passato con buona regolarità, Michieletto e soprattutto Balaso hanno tenuto in piedi la rcezione. Si è arrivati sull’11-7 per la squadra di Valentini che è andata vicina ad un +5 con un contrattacco di Recine uscito di pochissimo. Sbertoli e compagni subiscono la rimonta, ma nonostante la Serbia cerchi l’allungo ci riesce soltanto parzialmente e nel finale gli azzurri annullano un set point e cedono di misura 25-23.
La prestazione da maggiori sicurezze alla squadra che gioca un secondo set sfrontato e convincente. L’Italia migliora al servizio, difende di più, a muro rende difficile la vita a Podrascanin e compagni. L’Italia accumua un buon vantaggio e riesce sino alla fine. Protagonisti soprattutto Pinali e Recine, due elementi con caratteri diversi esplosivo ed estemporaneo il figlio d’arte, sempre presente a se stesso l’opposto, però davvero incisivo dalla prima e dalla seconda linea. Il primo parziale vinto porta soprattutto in calce i suoi punti. Il 25-22 è il giusto premio per la squadra italiana.
Nel terzo l’Italia non ha sfruttato tutte le occasioni, ma ha continuato a tenere testa ai campioni d’Europa, non si è arresa su nessun pallone e soltanto la maggiore esperienza di una squadra che schierava Podrascanin, Jovovic ed un sempre concreto Ivovic l’ha superata. Il rendimento degli azzurri è calato soltanto nel finale del quarto set perduto 25-18.
SERBIA-ITALIA 3-1 (25-23 22-25 25-22 25-19)
SERBIA: Krsmanovic 3, Ivovic 17, Jovovic 3, Peric 12, Simic 6, Atanasijevic, Luburic 21, Podrascanin 14, Todorovic, , Kovac D. Pekovic (L), Non entrati: Vucicevic, Kujundzic, Kapur (L). All. Kovac S.
ITALIA: Balaso (L), Mosca, Galassi 4, Sbertoli 1, Michieletto 11, Nelli, Spirito, Pinali 22, Cavuto, Recine 10, Non entrati: Vitelli, Bottolo, Gardini, Federici (L). All. Valentini.
ARBITRI: Caçador (Bra) e Makshanov (Rus)