Pallavolo Superlega – Beppe Cormio racconta la disponibilità di Ivan e la retromarcia di Rychlicki

Giornata di festa a Civitanova per la presentazione di Ivan Zaytsev. Tanti sorrisi del nostro campione azzurro, dei dirigenti ed anche di una folta rappresentanza di tifosi, che finalmente hanno potuto almeno da lontano riabbracciare i loro beniamini.
Un passaggio da sottolineare è quanto è emerso per una specifica domanda che ha chiuso la conferenza. Nella sua risposta lo Zar ha dichiarato di essersi completamente messo a disposizione del club in qualunque posizione il tecnico decida di farlo giocare, a cui è seguito un intervento del dg biancorosso Cormio che ha precisato la situazione e non ha nascosto il suo malcontento per la posizione presa da Kamil Rychlicki. Posizione che non ci stupiremmo desse l’ultima spinta alla partenza del lussemburghese.
IL RUOLO DI ZAYTSEV “Io non ho mai messo paletti, mi sono messo completamente a disposizione della squadra e dello staff tecnico per trovare il giusto equilibrio in campo per formare al meglio la squadra. Al momento credo che la decisione sia caduta sulla scelta di farmi continuare a giocare da opposto. Io non ho mai messo out out, non ho mai detto gioco da opposto punto. Poi c’è stato anche il cambio dell’allenatore, ma lo avevo anche scritto a Beppe (Cormio ndr) che mi mettevo a completa disposizione. Per me l’importante era trovare l’accordo”.
CORMIO E LE SCELTE DI RYCHLICKI – “In questa situazione c’è un po’ di filosofia, c’è qualcosa che secondo me deve cambiare. I giocatori quando li avvicini prima pretendono di sapere chi è l’allenatore e va bene. Poi vogliono sapere quale è la squadra che si prospetta e va già meno bene, perché a volte i tempi sono in anticipo sulle altre trattative che si devono concludere e non è possibile disegnare un sestetto. Ora stiamo assistendo ad una richiesta forte di giocare in un determinato ruolo. Questo è uno sport con ruoli abbastanza definiti, alcuni sono intoccabili, però una certa elasticità all’interno di una squadra può e deve esserci. Infatti due mesi fa nelle interviste dichiarammo che avemmo cercato una squadra che interpretasse in modo diverso la partita e giocare a pallavolo. Questo lo abbiamo fatto perché Ivan ci ha dato la disponibilità a ricoprire il suo ruolo, ma anche di aiutare in fase di ricezione, se ci fosse stato bisogno. Questa era la nostra idea iniziale. Adesso su questo progetto abbiamo qualche difficoltà, perché per metterlo in atto servono almeno due giocatori che lo sappiano fare e che la pensino così. Avevamo avuto delle promesse da Kamil (Rychlicki ndr) tempo fa sia pur incontrandolo più volte: lui non era entusiasta ma era disponibile a questo esperimento, ma ultimamente questa cosa si è un po’ inceppata, Pertanto per chiudere sull’idea di quello che sarà il ruolo di Ivan: lui al 99% sarà il nostro opposto e chi giocherà in posto 4 sarà lo schiacciatore”.