(Carlo Lisi per iVolleymagazine.it) Mancano 28 giorni alla scelta dei 12 azzurri per i Giochi e 45 anni l’inizio dell’Olimpiade post datata. Il ct azzurro Gianlorenzo Blengini da Roma sta portando avanti la preparazione del gruppo dei veterani, ma al tempo stesso ha occhi ed orecchie a Rimini, dove un’altra sua squadra sta disputando la VNL con un rendimento in crescendo come dimostrano le due vittorie al tie-break del secondo trittico di match.
Il tecnico torinese che quest’anno è tornato a guidare una squadra di club vincento con la Lube Civitanova il tricolore ci ha raccontato come procedono i lavori.
“Stiamo facendo i lavori che avevamo programmato. E’ un lavoro importante che tiene presenti le esigenze tecniche e fisiche di ognuno dei giocatori che sono qui all’Acquacetosa”.
In questo gruppo ci sono anche quelli che si possono definire dei cavalli di ritorno, da Kovar a Vettori, a Saitta, come li ha ritrovati?
“Non li ho ritrovati, sono qua perché hanno dimostrato di stare bene nel corso dell’anno, per questo stanno qui a giocarsi la possibilità di entrare nel gruppo di 12 che partirà per il Giappone. Ci sono dei ritorni importanti perché io credo che in occasione delle Olimpiadi o dei Mondiali bisogna tenere conto solo della massima qualità possibile. Il lavoro sulla progettualità lo abbiamo portato avanti negli anni scorsi. Le scelte saranno delicate e non dipenderanno dall’età ai Giochi ai giochi porterò i 12 atleti che secondo me al di là di tutto il resto potranno garantire il rendimento migliore per la squadra”.
A luglio ci saranno due amichevoli con l’Argentina?
“Non è ancora ufficiale come e quando (si parla di 10 e 11 luglio ndr) giocheremo contro l’Argentina, ma stiamo studiando la possibilità di fare qualche amichevole il sestetto sudamericano nel periodo pre-partenza per i Giochi di Tokyo. In campo ci sarà la squadra che poi giocherà l’Olimpiade: la deadline per comunicarla è il 5 luglio).
Come valuta la partecipazione in VNL sinora?
“La priorità assoluta di quel gruppo è portare a casa il miglior risultato possibile, poi hanno dei compiti specifici individuali di crescita non all’interno degli allenamenti, ma durante le partite e devo dire che sto vedendo migliorare alcuni elementi ed alcuni concetti in linea con quelle che erano le mie indicazioni. Nel gruppo per le ultime sei partite si inserirà Daniele Lavia. Nel percorso individuale di ognuno dovevo fare tutto quello che serviva agli atleti per essere più performanti. A Daniele voglio far fare ancora più partite internazionali di alto livello, anche se lui rispetto a molti dei ragazzi presenti a Rimini ha già partecipato a manifestazioni di valore assoluto, come nel 2019 la qualificazione Olimpica e l’Europeo”.
