Rok Jeroncinc, gigante dall’anima ‘heavy metal’ è un nuovo centrale della Cucine Lube. Civitanova integra il reparto con un talento emergente (classe 2001 207cm), sloveno di nascita ma con passaporto italiano e nel giro delle selezioni azzurre giovanili. Reduce dall’argento europeo con l’Under 21 in Repubblica Ceca e dalla vittoria della Coppa Nazionale con la il Calcit Kamnik, team della massima divisione slovena, l’atleta affronta la prima esperienza in un club lontano dalla famiglia.
Popolare in Slovenia anche per essere stato bassista nel gruppo metal di teenager “Black Reaper”, band con un video all’attivo e due cd prodotti, Rok Jeroncic è figlio d’arte. Suo padre Gregor, che ha avuto il dg biancorosso Beppe Cormio come dirigente a Padova e a Trento, ha vinto due Scudetti in Italia (Trento e Cuneo). “Lascio mio figlio in buonissime mani”, il commento in fase di accordo.
Dopo un’adolescenza dedicata interamente alla musica e vissuta tra Italia e Slovenia, nel 2018/19, con la famiglia sempre al seguito, Jeroncic junior ha canalizzato le energie nel volley giocando nell’U18 di Sloga Tabor Trieste, sestetto della minoranza slovena friulana. Nel 2019/20 Rok si è misurato in Serie C tra le fila della Coselli Trieste. periodo in cui gli osservatori federali ne hanno apprezzato le doti atletiche convocandolo in U20 e U21. Proprio ieri l’azzurrino si è recato al collegiale U21 di Darfo Boario Terme.
“Giocare in un Club prestigioso come la Cucine Lube è un privilegio per pochi – le prime parole di Rok -. Non ho avuto bisogno di riflettere di fronte a questa possibilità. Si avvera un sogno perché mi posso allenare con Simon e gli altri campioni biancorossi. Voglio crescere, migliorarmi e vincere con il sostegno dei tifosi”.