L’Italia rotto il ghiaccio con il successo contro la Corea del Sud, ha dominato il match odierno contro la Germania. Le Azzurre hanno giocato una gara convincente, soffrendo il giusto il primo set, ribattendo punto su punto nella prima parte del secondo prima di portarsi 2-0 e dominando letteralmente il terzo in cui le tedesche hanno collezionato un gran numero di errori chiuso con un eloquente 25-11.
Domani l’Italia trova sulla sua strada l’irresistibile nazionale del Stati Uniti 8 vittorie su 8 tutte con il massimo scarto. Un test difficile per Bosio e compagne che ci potrà dare il valore dei progressi della squadra di Giulio Bregoli.
L’Italia contro la Germania ha giocato una gara in crescendo, migliorando azione dopo azione. Pungente al servizio, ben disposta in ricezione, ottima in difesa fondamentale in cui ancora una volta si è esaltata Fersino, concentrata a muro, molto prolifica in attacco.
A livello individuale tutte le ragazze azzurre hanno mostrato cose buone. La capitana Bosio ha gestito la partita alternando al meglio tutte le sue attaccanti. Top scorer italiano e di tutto il match Camilla Mingardi, decisamente più concreta e meno fallosa rispetto all’inizio del torneo. Bene i due martelli, D’Odorico e Guerra, con Sofia che ha segnato i punti finali dei primi due parziali e Anastasia che ha concluso la partita con un attacco che ancora una volta ha eluso il muro germanico.
In generale una prestazione confortante, che lascia ben sperare per il resto di un torneo, che oggi nel settore femminile è arrivata al giro di boa.
GERMANIA-ITALIA 0-3 (21-25 19-25 11-25)
GERMANIA: Book L. (L), Kastner 3, Imoudu, Poll, Vanjak 3, Drewniok 8, Alsmeier 13, Stigrot 2, Orthmann 6, Scholzel 2, Weitzel 5, Pogany(L). Non entrate:Ambrosius, Book C., Cekulaev. All. Koslowski.
ITALIA: Bosio 3, Bonifacio 5, Guerra 10, Mingardi 19, Lubian, De Bortoli, , Mazzaro 8, Melli 2, D’Odorico 7, Fersino (L). Non entrate: Battistoni, Furlan (L) Nwakalor, Omoruyi. All. Bregoli
ARBITRI: Kang (Kor) e Makshanov (Rus).
Pallavolo Vnl femminile – L’Italia concede il bis: travolta la Germania
