Si è chiuso con una vittoria il cammino della nazionale femminile guidata da Giulio Bregoli nella VNL. Quattro vittorie e diversi rimpianti per Bosio e compagne, che hanno sempre lottato al massimo delle loro possibilità, lasciando (soprattutto all’inizio del torneo) strada facendo successi che avrebbero potuto dare un aspetto più importante e forse veritiero a quel che hanno mostrato le ragazze italiane. L’ultima sfida con la Thailandia è stata una passerella finale meritata per tanti elementi che non hanno trovato spazio con continuità. Contro una squadra come quella thailandese combattiva e mai rassegnata (non inganni l’ultimo posto in classifica) ha vinto con pieno merito: “È stata una partita molto difficile e combattuta – ha commentato a caldo Marina Lubian – abbiamo faticato a prendere le misure a muro perché la Thailandia in attacco utilizza molti incroci e combinazioni veloci. Con il passare del gioco siamo cresciute e siamo molto contente di aver ottenuto questa vittoria. Abbiamo terminato in modo positivo la nostra Volleyball Nations League, un torneo che sono convinta che ci è servito molto per crescere. Nell’ultimo mese abbiamo affrontato tante avversarie fortissime, accumulando importanti esperienze di gioco e non demeritando nei confonti, al dilà del risultato”.
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