Era il 2011 quando il decenne Mattia Gottardo iniziò a giocare nel settore giovanile bianconero di Padova. Si avvicinò alla disciplina guardando le gesta del fratello Luca, che a Padova militò dal 2006 al 2011. Passo dopo passo, conquistò uno scudetto con l’Under 14 (2013) e la Boy League nel 2015. Oggi, a soli 20 anni, si può tranquillamente dire che sia uno dei “veterani” della famiglia bianconera. Nell’ultima stagione Mattia ha trovato fiducia e spazio, disputando da titolare i play off 5° posto e dimostrando le sue qualità: non solo da atleta, ma anche da trascinatore per il gruppo. Dando seguito a una tradizione consolidata e ormai “marchio di fabbrica” della Kioene Padova, la società gli consentirà di realizzare il sogno di disputare la SuperLega da protagonista giocandosi il posto da titolare. “Devo ancora realizzare quello che sto vivendo – dice Gottardo – ma tutta la fiducia che ho ricevuto in questi anni la voglio ripagare. Quando iniziai, quello della SuperLega era sia un sogno che un obiettivo, anche se non si sa se si riuscirà mai a raggiungerlo. Però vivo tutto ciò come un punto di partenza e so che è il momento di rimboccarsi le maniche ulteriormente. Sono cresciuto osservando le giocate di Andrea Garghella, di Fabio Balaso e di Santiago Danani: una grande fortuna vedere questi giocatori all’opera”.
- Pallavolo Azzurri – De Giorgi: “Una lunga rincorsa, il desiderio di allenare la Nazionale c’è sempre stato”
- Pallavolo Azzurri – Davide Mazzanti: “Questo rinnovo qualcosa di speciale, conquistarlo con la maglia addosso è molto diverso”