26mila bottigliette d’acqua è l’eredità che la Volleyball Nations League lascia alla protezione civile del Comune di Rimini al termine del mese di gare che ha trasformato Rimini in capitale del volley mondiale, con le più forti squadre nazionali sfidarsi nella ‘bolla’ di Rimini Fiera. La competizione internazionale si chiude domani e con un atto bello e generoso: gli organizzatori dell’evento (FIVB, RCS Sports & Events e Volleyball World) hanno infatti deciso di donare alla città oltre 26mila bottigliette d’acqua inutilizzate dalle atlete e dagli atleti impegnati nei match. Una dotazione che sarà messa a disposizione della Protezione civile comunale, un dono prezioso a supporto dell’attività dei volontari soprattutto per il prosieguo della stagione calda.
“Ringrazio gli organizzatori per questo gesto significativo e non scontato, che dà il senso anche del rapporto di collaborazione che si è instaurato tra Rcs, Fivb e il territorio – sottolinea l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini, in una dichiarazione rilasciata ad www.altarimini.it– Per un mese Rimini è diventata il centro della pallavolo mondiale, lanciando un forte segnale di ripartenza per l’intero mondo delle competizioni sportive. Questo importante seppur semplice dono alla protezione civile è anche la risposta all’accoglienza di una città che supera qualsiasi ‘bolla’”.