(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) Noemi Signorile è una delle alzatrici più esperte e più brave del nostro campionato. Anche grazie al suo rendimento costante Cuneo ha ottenuto un ottimo settimo posto nella regular season al primo anno dopo il ritorno in Italia. Ci riproverà dopo il campionato più tribolato di sempre.
Tre scudetti vinti, in Italia, in Romania e in Francia.
“Tre vittorie con sensazioni diverse. Il primo a Bergamo al primo anno in A1, un anno un po’ strano perché a Bergamo sono arrivata per fare la seconda palleggiatrice con la Lo Bianco, ma poi ho giocato tanto e non me lo aspettavo. Esordire in A1 con lo scudetto è stato un inizio bellissimo della mia carriera. Gli altri due hanno seguito la mia scelta non facile di giocare all’estero lasciando il tuo campionato e le tue abitudini. In Romania a Bucarest ho conosciuto una cultura diversa e ho migliorato il mio inglese e non fa mai male. In Francia a Cannes ero più vicina ed era un po’ come essere a casa. Due scudetti che si sono aggiunti a quello di Bergamo”.
La tua storia in azzurro: dalla prejuniores alla vittoria della World Cup in Giappone nel 2011
“Ho cominciato molto giovane dalla prejuniores fino alla seniores e la World Cup è forse il ricordo più bello. Con Barbolini abbiamo vinto e dava spazio anche alle più giovani. Ho giocato molto e mi sono divertita. Indossare l’azzurro è bellissimo e sempre un grande onore e motivo d’orgoglio. Anni molto belli e c’è sempre spazio per la nazionale anche se oggi ci sono ragazze più giovani e mi sento un po’ una vecchietta in questo cambio generazionale. La nostra nazionale sarà protagonista a Tokyo con altre squadre forti. Deve andare tutto bene e quel risultato ci manca…”
Parliamo della stagione con Cuneo che si è conclusa.
“ Un bilancio che ha lasciato molto contente squadra e società. Dovevamo salvarci e ci siamo arrivati dopo un ottimo campionato e attraverso infortuni molto seri e tanta sfortuna. Con la coperta corta, ma il bilancio è molto positivo con il settimo posto in regular season e vittorie davvero insperate. Con un bel gruppo e mi sono trovata bene con la società scegliendo di rimanere. La squadra è più equilibrata e ha una panchina più esperta nel secondo opposto con Zanette. Sono arrivate anche Stufi e Gicquel. Spero di ritrovare i tifosi in un campionato diverso con l’emozione del pubblico dopo i palazzetti vuoti dell’ultimo anno e mezzo. Ricominciare coi tifosi sarà emozionate. Alcune squadre sono state allestite per lottare per i primi posti ma che penso che il campionato sarà molto simile all’ultimo. Cercheremo di fare un altro salto di qualità dopo un campionato dove ci è mancato il pubblico e complicato perché arrivavi al fine settimana e non sapevi se giocavi fino all’ultimo. “
Noemi Signorile fuori dal campo, famiglia e passione per gli animali. “Ho un cane due gatti e ..un marito. Sono sposata e quando non gioco sto con la mia famiglia e i miei “pelosi”. Mi piace molto anche andare al cinema anche se non è stato un periodo favorevole.”.
Ma la pallavolo per Noemi Signorile cos’è?
“E’ vita, comporta tanti sacrifici ma che vengono ripagati con tante soddisfazioni. Assolutamente da affrontare”.
Servizio fotografico di Stefano Moroni
