Storia davvero particolare a Vicenza. Greta Marcolina, per poter giocare i play off con l’Anthea, ha dovuto rimandare il matrimonio.
La Fipav, a causa del covid-19 ha dovuto spostare di 7 giorni le date dei play off ciò ha sconvolto i piani della schiacciatrice vicentina, che ha dovuto posticipare la data del suo altro grande appuntamento. “Abbiamo deciso di rinviare la data, che era fissata proprio per il 26 giugno, – ha dichiarato a Il Giornale di Vicenza Greta – sia per le direttive del governo sulle cerimonie e per le molte incertezze sulla questione pandemica, sia per godermi al meglio i playoff con le mie compagne” – ha proseguito – “Avevamo già pronto tutto e ci siamo visti costretti a posticipare, ad ogni modo non è stato un grosso problema, sono stati tutti molti comprensivi, a partire dagli invitati che, consapevoli delle difficoltà legate al campionato e al virus, hanno capito; lo stesso vale per i fornitori, anche loro disponibili a rispondere alle nostre esigenze, poi siamo stati fortunati dato che al nostro fianco abbiamo una wedding planner che ci ha dato un grande aiuto. È stato un po’ strano pensare che quel giorno mi sarei dovuta sposare ed invece ero ad una finale, ma ad ogni modo per me la pallavolo è fondamentale, è una parte importante della mia vita, e quindi l’ho vissuta bene, anzi, per me è stato un giorno fantastico che rimarrà nei miei ricorda per sempre, perché comunque si è coronato un altro sogno che è quello sportivo”.
La giocatrice friulana, che lavora in uno studio di un commercialista, ha già annunciato che ancora deve decidere se potrà continuare a giocare, visti gli impegni che propone la serie A2, ma si è tolta la grande soddisfazione sul campo di conquistarla. Come dire per la pallavolo anche il matrimonio può attendere.