Ferdinando De Giorgi il nuovo ct dell’Italia post Tokyo 2020 intervistato da Valeria Benedetti per VcomeVolley ha parlato di SuperLega, di talenti italiani e non
PRIMA FASCIA – “Il livello aumenta ancora di più. Questo è un bel segnale. Eravamo tutti preoccupati dopo un anno e mezzo di resistenza e non era scontato. Le squadre di vertice hanno spinto abbastanza sull’acceleratore. Perugia ha fatto un mercato aggressivo che l’ha resa ancora più completa, più forte. Civitanova è al livello di Perugia, sono squadre molto vicine. Si aggiunge quest’anno Modena: ha personaggi decisivi nei momenti importanti. Forse la panchina è meno profonda rispetto alle altre formazioni. Sono molto curioso di quello che riuscirà a fare Trento che metterà assieme una squadra interessante».
SECONDA FASCIA – “Monza, Piacenza, Milano se si sistema col discorso palleggiatore, poi Vibo Valentia che ha fatto una bella squadra. Sono tutte formazioni che hanno la possibilità di fare quello che ha fatto Monza quest’anno. Magari lo scudetto no, ma sorprendere raggiungendo la semifinale”.
TALENTI ANCORA ALL’ESTERO – “Beh i polacchi Semeniuk e Sliwka, sicuramente. Anche avere Wallace sarebbe interessante. Sono invece contento che Vibo abbia preso Nishida, sarà molto interessante vederlo all’opera in Superlega. Poi dei russi Kliuka e Volkov sicuramente sarebbero un acquisto di lusso come anche Mikhaylov che è un po’ un sogno per le squadre. Chissà se c’è ancora speranza di vederlo in Italia”.
GIOVANI ITALIANI – “Beh intanto dal 18 luglio comincerò a lavorare con un gruppo di quelli che ovviamente non sono all’Olimpiade. In Vnl ho visto una bella progressione sia nell’aspetto tecnico che caratteriale. Mi è piaciuto il loro modo di reagire dopo le prime due settimane di difficoltà. Hanno proseguito in crescita, non si sono persi ed è una base importante: la capacità di reagire alle difficoltà non è scontata”.
NELLA PROSSIMA SUPERLEGA – “Sarà l’occasione di fare un bel salto. Ci sono anche Bottolo, Pinali. Recine è andato a Piacenza. Ormai tutte le squadre ambiziose hanno tre martelli forti, dovrà sgomitare come è giusto che sia, ma questo gruppo ha una buona base di “cazzimma”. Per il resto c’è da lavorare tanto”
NIKOLA GRBIC – “E alzerà il livello della nostra Superlega. Spesso si parla solo di giocatori, ma vale anche per gli allenatori. Torna con tanta esperienza e il suo Zaksa giocava proprio bene. Darà tanto”.
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