Pallavolo Tokyo 2020 – Sylla è tornata: contro la Korea nove volte a segno

Così come la Nazionale Maschile, anche le vicecampionesse del mondo di Davide Mazzanti hanno chiuso con un bilancio di due successi in altrettanti incontri la preparazione qui in Estremo Oriente in vista dei Giochi che vedranno Egonu e compagne esordire domenica 25 luglio contro la Russia (qui sarà ROC) alle ore 9 locali (le 2 in Italia). Oggi pomeriggio le azzurre hanno battuto 3-1 (25-16, 25-14, 25-27, 25-22) la Corea del Sud al termine di un match nel complesso ben giocato e durante il quale la nazionale tricolore ha dimostrato una certa superiorità rispetto alla formazione di Stefano Lavarini.
“Arriviamo all’inizio di questi Giochi come volevamo; stiamo bene dal punto di vista fisico. Sicuramente abbiamo bisogno di giocare, ma il girone ci aiuterà a trovare quel ritmo che in questo momento un po’ ci manca e credo che il nostro gioco sarà un crescendo perché la squadra ha le capacità aumentare il suo ritmo in campo man mano che gioca partite importanti. La gara con la Russia sarà difficile da subito perché credo che iniziare il torneo con una squadra così tosta è una piccola grande complicazione. Sarà importante gestire l’emozione del debutto e cercare di rompere il ghiaccio il prima possibile”.
Cintro la Corea del Sud dell’amico Lavarini, Mazzanti ha schierato come formazione di partenza con Malinov in palleggio, Sorokaite opposto, Pietrini e Bosetti le schiacciatrici, Fahr e Chirichella centrali con De Gennaro libero. Il CT azzurro ha dunque effettuato due cambi rispetto alla prima amichevole dando campo a Chirichella anziché Danesi e Sorokaite al posto di Egonu in avvio.
Dopo i primi due set vinti senza particolari sussulti e con qualche cambio effettuato tra i quali Egonu e Folie, nel terzo il tecnico tricolore ha inserito Danesi, ma soprattutto si è rivista sul rettangolo di gioco Myriam Sylla (9 punti il suo bottino conetro il sestetto asiatico) dopo il trauma distorsivo alla caviglia sinistra accusato durante il collegiale di preparazione in Serbia. Le azzurre sembravano avere il controllo del match, ma proprio nel finale le orientali sono riuscite a trovare lo spunto buono che è valso il 27-25 in loro favore e dunque il 2-1 che ha riaperto momentaneamente il match.
Nel quarto le due squadre si sono equivalse maggiormente, con le sud coreane che sono cresciute un po’ e le azzurre che invece hanno concesso forse qualcosa di troppo alle avversarie, anche se alla fine sono riuscite a spuntarla con merito sul 25-22.
Sylla e compagne nel complesso hanno disputato un buon match con Mazzanti che ha avuto modo così di ruotare tutti suoi effettivi e avere quindi buoni spunti per valutare lo stato di forma a poco più di due giorni dall’esordio nel torneo.
ITALIA-COREA DEL SUD: 3-1 (25-16, 25-14, 25-27, 25-22)
ITALIA: Malinov 7, Sorokaite 5, Chirichella 8, Fahr 6, Pietrini 10, Bosetti 5, De Gennaro (L). Folie 4, Egonu 22, Orro, Sylla 9, Danesi 3. All: Mazzanti
COREA DEL SUD: Yeum, Kim Y. 12, Park E. 1, Yang H. 8, Park J. 11, Kim H. 2, Oh (L). Yeum, Ha, Oh, Jeong 4, Pyo 2. All: Lavarini