La lunga attesa di Yoandy Leal sta per terminare, domani il fuoriclasse cubano naturalizzato brasiliano farà il suo esordio nelle Olimpiadi: “ È arrivato il momento: i Giochi Olimpici. Lo sto aspettando da 12 anni. – riporta webvolei.com.br – La mia carriera è piena di straordinari. La pandemia ha ritardato la mia attesa di un altro anno e mi ha generato ancora più ansia. Ma eccoci qua. Come tutto il resto della mia vita, ci è voluto un po’ di più, ma ho la soddisfazione di poter raggiungere ogni obiettivo prefissato. Tanti grandi atleti non hanno avuto la stessa opportunità. Essere alle Olimpiadi di Tokyo significa molto per me, la mia famiglia e i miei veri amici. Per motivi politici Cuba ha boicottato due Olimpiadi consecutive. Io non ero ancora natao, ma posso immaginare appieno la frustrazione di generazioni di atleti che non hanno potuto vivere questa magica esperienza. Un atleta non dovrebbe essere privato di mostrare al mondo, sul palcoscenico più grande di tutti, il suo talento e di mettersi alla prova con altri formidabili atleti. Voglio che provino a condividere un po’ la mia gioia con me. Brasiliani, fate il tifo per noi, lavoriamo molto, ci sacrifichiamo molto, siamo troppo lontani da coloro che amiamo, ma è il nostro sogno essere qui e sono estremamente orgoglioso di rappresentare la bandiera brasiliana”.
Pallavolo Tokyo 2020 – Yoandy Leal: “Essere alle Olimpiadi significa molto per me”
