Grandissima l’amarezza di Laurent Tillie per la prestazione dei suoi contro gli Stati Uniti uno 0-3 che riporta indetro il tempo di 5 anni, all’esordio nei giochi brasiliani: “Il fantasma di Rio è ancora con noi. Abbiamo provato di tutto, non ci siamo riusciti. Ci siamo imbattuti in una squadra americana di altissimo livello, fisicamente, tecnicamente, nel “service-block-attack”, che ci ha fatto male. Hanno una qualità del servizio molto aggressiva e non siamo riusciti a tenere il passo. Non siamo riusciti a metterli in difficoltà. Avevamo un servizio… non era un servizio! Non siamo mai riusciti a prendere il ritmo necessario.
Quello che mi dà più fastidio è la mancanza di aggressività in attacco, servizio e muro. Siamo stati portati ovunque. È fisico, mentale? È il livello degli Stati Uniti e di noi che stiamo tornando un po’ più in basso? Sappiamo di non essere favoriti. Americani, russi, brasiliani sono sempre meglio classificati di noi nelle competizioni internazionali. È un fatto. Dobbiamo lottare con Tunisia e Argentina per arrivare nei quarti. Siamo in questa situazione. ”
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