(Carlo Lisi da Tokyo per iVolleymagazine.it) Qualche piccola sbavatura nel primo set, poi la gara con l’Argentina si è trasformata in un utile allenamento, in vista dei prossimi due impegni fondamentali con Cina e Stati Uniti, che ci diranno in quale parte del tabellone finiranno le ragazze di Mazzanti.
In questo momento le Azzurre non hanno ancora l’aritmetica certezza dei quarti di finale, ma la pratica è già stata evasa in sole 3 gare. Oggi contro l’Argentina il ct azzurro è partito con il sestetto titolare, poi ha iniziato ad operare i suoi cambi. Il primo è sato l’inserimento di Orro al posto di Malinov, poi nel parziali a seguire spazio a Raphaela Folie e Cristina Chirichella; a Miriam Sylla e Indre Sorokaite.
L’Italia ha confermato di essere in buona condizione fisica e tecnica. E con il morale alle stelle. Le ragazze sono talmente convinte dei loro mezzi che nei discorsi sul futuro, nessuna mette in dubbio che il torneo sia ancora lungo. L’eccessiva sicurezza non fa bene ad una squadra, ma l’ottimismo è un carburante eccezionale per chi sogna di approdare sul podio. La nazionale femminile azzurra non ha mai superato l’ostacolo dei quarti, ma mai come in questa occasione si presenta con le carte in regola per centrare l’obiettivo.
ITALIA-ARGENTINA 3-0 (25-21 25-16 25-15)
ITALIA: Malinov, Pietrini 9, Fahr 7, Egonu 17, Bosetti 10, Danesi 1. De Gennaro (L). Sorokaite, Folie 8, Orro 1, Chirichella 3, Sylla 3. All. Mazzanti.
ARGENTINA: Mayer 1, RodriguezFarriol 2, Mercado 7, Nizetich 8, Lazcano 3. Rizzo (L). Germanier, Bulaich 6, Nosach, Fortuna, Herrera 1.
