(Carlo Lisi da Tokyo per iVolleymagazine.it) Anders Berntsen Mol e Christian Sandlie Sorum hanno coronato la loro eccezionale carriera (ed hanno soltanto 24 anni e 25 il secondo) conquistando la medaglia d’oro olimpica a Tokyo 2020 a spese dei campioni del mondo in carica, i russi Krasilnikov-Stoyanovskyi, battuti in finale per 2-0 (21-17 21-18). Un trionfo annunciato ottenuto in un clima veramente tropicale dove il caldo, l’umidità, la piaggia si mischiavano tra loro e sicuramente creavano problemi a tutti, ma non a questi due ragazzoni venuti dal freddo, eredi di una grande scuola di beachers che ha avuto i capostipiti in Kvalheim-Maaseide, vincitori del World Tour nel lontano 1994.
Mol-Sorum che soltanto nella seconda metà del 2016 hanno iniziato a giocare in coppia hanno già un curriculum eccezionale: 12 vittore nel World Tour (4 nel 2018, 6 nel 2019, 2 nel 2021), 3 titoli Europei (2018, 2019, 2020) più il bronzo nel Mondiale di Amburgo 2019.
Medaglia di bronzo per i qatarioti Cherif-Ahmed, che avevano eliminato nei quarti i nostri Lupo-Nicolai. Nella finale per il terzo posto hanno battuto i lettoni Plavins-Tocs 2-0 (21-12 21-18)
BeachVolley Tokyo 2020 – Mol e Sorum il trionfo più meritato
