Si è conclusa la prima settimana di lavoro della Bartoccini Fortinfissi Perugia. Una settimana fruttuosa, che ha permesso alla squadra guidata da Luca Cristofani di conoscersi e di cominciare il lavoro fisico e tecnico che la dovrà portare al massimo della condizione all’inizio del campionato.
Tra le novità, una delle più attese è Giulia Melli, che nel corso del post campionato ha avuto l’occasione di maturare una esperienza importante in azzurro nella Vnl: “Ho scelto di venire a Perugia, perché quando mi è stata proposta la cosa c’era già un’idea molto chiara di quella che sarebbe stata la squadra ed una volta appreso chi sarebbero potute essere le mie compagne ho capito che erano tutte atlete di un certo livello e con cui possiamo raggiungere qualche bel risultato, amo le sfide e non vedo l’ora di poter contribuire e dare quel qualcosa in più”.
IN NAZIONALE IN VNL – “Quando ho ricevuto la chiamata ero in auto, mi sono dovuta fermare per elaborare bene la cosa, è stata veramente emozionante quanto inaspettata, ho avuto la possibilità di confrontarmi contro grandissime atlete che hanno fatto la storia di questo sport”.
LA PREPARAZIONE – “Ci tengo a non lasciarmi troppo andare durante l’estate quindi ho continuato a lavorare per non perdere poi tempo quando siamo ripartite. La cosa che mi fa piacere è che ho notato questo comportamento anche nelle mie compagne, questo ci ha consentito di dare il massimo sin dai primi allenamenti. Il tecnico Cristofani è uno di quei coach a cui piace lavorare anche sui dettagli e sono convinta che questo ci farà fare la differenza nei momenti concitati durante la partita”.
UNA SQUADRA BEN ASSORTITA – “In una squadra esperienza e gioventù sono fondamentali, le squadre che hanno il rendimento migliore sono quelle che sono assortite al loro interno: noi più giovani possiamo attingere all’esperienza delle atlete più grandi mentre loro possono farsi contagiare dal nostro entusiasmo. E’ sempre bello guardarsi intorno e leggere nello sguardo delle compagne la grinta e la voglia di migliorarsi, è quella cosa che ti da lo sprint per andare a recuperare quella palla in più, che poi spesso sommata una alle altre portano a fare la differenza nei risultati”.