Dopo la terza vittoria su altrettante gare, l’Italia di Davide Mazzanti ha 24 ore per riordinare l’idee e prepararsi alla gara più attesa della prima fase del torneo continentale, quella contro la Croazia padrona di casa guidata dal nemico-amico Daniele Santarelli
“Questa sera ci è ancora mancato il nostro ritmo perché abbiamo iniziato il primo set con tanti errori. Ha sottolineato Davide Mazzanti – Poi gli errori sono diminuiti perché si sono ridotti i rischi sia in battuta che in attacco. In quel momento loro hanno avuto più spazio per fare le loro cose e lì la partita si è complicata. E’ venuto fuori un match di fatica, perché abbiamo perso il filo del discorso nel muro-difesa e abbiamo fatto fatica a mettere palla a terra. Nel quarto set, con uno sforzo enorme, ci siamo rimessi lì palla su palla e, anche se non è stata una partita di qualità come ci saremmo aspettati è stato un match che ci ha allenato a stare lì, a faticare e soffrire. E quest’ultimo è un aspetto che ha dato un valore alla gara di questa sera”.